Erano ben 36 anni che la Formula 1 non approdava a Zandvoort, in Olanda. Domenica accadrà, quindi, qualcosa di storico. Soprattutto dopo la situazione poco piacevole generatasi al GP del Belgio. Quest’ultimo, difatti, non si è mai corso dopo oltre tre ore di attesa: pioggia e punteggio dimezzato a causa di tre giri con Safety Car hanno caratterizzato uno spettacolo davvero poco memorabile. Impossibile ipotizzare una gara, questa volta, addirittura senza Safety Car: su Planetwin365 questa ipotesi pagherebbe 2,73 volte la posta; su Eurobet 2,55 e su Lottomatica 2,65.

Ora si andrà nella terra di Max Verstappen: i tifosi olandesi avranno la possibilità di poter supportare da vicino il loro idolo. Per quanto riguarda il tracciato, si tratta di un percorso realizzato nel 1948 e che ha esordito con una magnifica tripletta Ferrari all’epoca comandata da Alberto Ascari. Le gare sono state ospitate fino al 1985, per poi tornare 36 anni dopo. Il circuito è lungo 4.259 metri; 72 i giri totali realizzati e 306 km totali da percorrere.

Una pista molto veloce, fatta di curve ampie, alternate da staccate abbastanza dure. Non sarà facile sorpassare: senza dubbio, se ne vedranno durante il fondo al neo principale. Diversi i cambiamenti apportati rispetto al 1985: sono presenti due curve inclinate di ben 19 gradi. Definito da tutti un tracciato “old school”, con curve strette e veloci e cambi di inclinazione: da segnalare la curva Tarzan, tornante secco a destra che sorge alla fine del rettilineo di partenza con una leggera sopraelevazione. Non è da sottovalutare il fattore sabbia: l’autodromo, infatti, sorge proprio vicino ad una spiaggia di dune.

Le vetture andranno in pista venerdì 3 settembre, alle ore 11,30 locali, per la prima ora di prove libere (la seconda è prevista alle ore 15). Sarà sabato alle ore 12 che è previsto l’ultimo turno di libere in preparazione alle qualifiche previste per le ore 15. Sempre alle ore 15, ma di domenica, è previsto il Gran Premio.

Probabile che sarà ancora una volta molto accesa la lotta tra Hamilton e Verstappen. Nella classifica generale i due sono separati da tre punti soltanto. Sarà una sfida, almeno sulla carta, molto equilibrata tra i due. Interessante la quota della Pole Position dell’olandese alla guida della Red Bull: Verstappen in Pole pagherebbe 2,20 volte la posta su Planetwin365; su Snai 2 e su Lottomatica 2,10.

Se da un lato sembra essere una sfida chiusa tra Mercedes e Red Bull, dall’altra parte non può che destare curiosità la situazione Ferrari. Sia Leclerc che Sainz hanno già chiarito di voler dare il meglio di sé dopo la brutta esperienza belga. Sebbene vi siano ancora diverse problematiche da risolvere per considerare la Ferrari ai livelli delle avversarie sopracitate, non sarebbe così sorprendente: Leclerc piazzato sul podio in gara, per esempio, pagherebbe ben 4,50 volte la posta su Planetwin365; stessa quota su Goldbet, mentre su Eurobet 3,50.