Amichevoli internazionali : l’Inghilterra gela Berlino, Polonia a valanga
Una rete di Dier in pieno recupero firma il 3-2 in rimonta degli inglesi in casa della Germania. Pokerissimo dei polacchi alla Finlandia, Mandzukic evita la sconfitta alla Croazia in Ungheria
E’ Eric Dier, 22 anni da Cheltenham, l’eroe dell’Olympiastadion: la sua rete scrive un altro pezzo della storia infinita di Germania-Inghilterra regalando alla squadra Hodgson il successo in rimonta contro i campioni del mondo. A Berlino succede di tutto: 2-0 per i tedeschi a fine primo tempo, che nella ripresa si addormentano in difesa e pagano il ritorno dell’Inghilterra, trascinata dal capocannoniere della Premier Kane e dalla stella del Leicester Vardy, a segno con una prodezza di tacco. Al 91′ la rimonta si completa con Dier e per il ct tedesco Löw ci sarà molto su cui riflettere. Anche perché la Polonia, avversaria della Germania nel girone francese, vince anche con le seconde linee e dopo il successo di misura sulla Croazia, regola 5-0 la Finlandia. Bene anche Russia e Austria, pareggia la Croazia, salvata dalla sconfitta in Ungheria da una rete di Mandzukic.
GERMANIA-INGHILTERRA 2-3: L’Inghilterra scende in campo con l’esordiente Danny Rose nel ruolo di terzino sinistro, ma è la Germania – che si era già vista annullare un gol a Mario Gomez per fuorigioco – a passare in vantaggio con una conclusione dalla distanza di Toni Kroos che batte Butland, infortunato e poi sostituito da Fraser Forster. Nella ripresa Tah esordisce tra le fila della Germania, che raddoppia con il 26esimo gol in nazionale di Gomez, a digiuno da 4 anni. Poco dopo Harry Kane accorcia le distanze con una pregevole conclusione, quindi è il subentrato Jamie Vardy a firmare il pareggio inglese con un tocco su cross di Clyne. In pieno recupero Eric Dier firma il suo primo gol in nazionale su corner di Henderson e regala agli ospiti una serata da incorniciare.
AUSTRIA-ALBANIA 2-1: Due gol in avvio di gara consentono all’Austria di aggiudicarsi la sfida di Vienna. Marc Janko apre le marcature al 6′ sfruttando l’ottimo lavoro di Junuzovic, quindi Harnik raddoppia sugli sviluppi di un lungo lancio del portiere Almer. L’Albania accorcia le distanze al 2′ della ripresa con Lenjani, che conclude sotto la traversa da distanza ravvicinata. I padroni di casa però non si scompongono e arrivano al fischio finale senza soffrire, anche perché l’Albania chiude in dieci per l’espulsione comminata al 77′ a Kaçe. Da registrare l’esordio per l’Austria di Schöpf, entrato in campo all’87’.
UNGHERIA-CROAZIA 1-1: Una magistrale punizione di Dzsudzsak consente all’Ungheria di acciuffare il pareggio contro la Croazia a Budapest. Mario Mandzukic aveva portato in vantaggio gli ospiti con il primo tiro nello specchio della porta, ma la Croazia aveva prodotto poco o nulla successivamente e l’1-1 magiaro arriva così meritatamente. Tra gli ungheresi in luce Stieber, mentre Srna, che si era infortunato nel successo croato contro Israele di mercoledì, sfiora il gol su calcio piazzato.
POLONIA-FINLANDIA 5-0: Davanti a 42.000 persone presenti a Wroclaw, la Polonia inanella la quinta vittoria di fila. La squadra di Nawałka, che aveva superato 1-0 la Serbia mercoledì, dilaga pur concedendosi il lusso di tenere in panchina Robert Lewandowski fino al 63′. Kamil Grosicki firma una doppietta e regala un assist a Paweł Wszołek, autore di altre due reti. Completa la cinquina la rete di Starzynski.
RUSSIA-LITUANIA 3-0: Il ct della Russia Leonid Slutski fa esordire tre giocatori, di cui due portieri, nella sfida di Mosca. Smolov, ben imbeccato da Tarassov, apre le marcature a fine primo tempo battendo a tu per tu Cerniauskas. Nell’intervallo Slutski effettua 5 cambi, ma la Russia non perde incisività e Kerzhakov regala al 19enne Golovin l’assist per il secondo gol in altrettante gare giocate in nazionale. Il terzo esordiente dell’incontro, Maksimov, entra in campo al 69′ e i padroni di casa hanno ancora il tempo di arrotondare il punteggio con Glushakov, a segno sugli sviluppi di un corner.