Il club bavarese donerà 1 milione a progetti per i profughi mentre sarà inaugurato un training camp per ospitare ragazzi siriani

Il Bayern Monaco è sceso in campo per  contribuire concretamente all’emergenza profughi che sta investendo l’Europa. Come si legge sulla stessa pagina web del club baverese “il Bayern finanzierà, e metterà a disposizione materiali e aiuti concreti” per le migliaia di profughi in arrivo verso la Germania dai territori di guerra della Siria. Il club ha fatto sapere che istituirà un “training camp” dove i giovani rifugiati in fuga dall’ISIS si alleneranno sotto la supervisione degli addetti del Bayern, “si terranno corsi di tedesco, e saranno forniti pasti e kit di calcio“. Il team donerà inoltre 1 milione di Euro per progetti futuri che coinvolgeranno associazioni locali di supporto ai profughi. Alla prossima partita in casa del 12 settembre, la formazione di Guardiola scenderà in campo “mano nella mano con un bambino tedesco e un bambino profugo in segno di sostegno per l’integrazione dei rifugiati“. Dieter Reiter, il sindaco di Monaco ha supportato l’iniziativa della squadra di calcio della sua città: “Il segnale del Bayern è molto importante, è per questo che ho promesso loro il sostegno da parte del Comune. Sono lieto e onorato di aiutare la società per questo progetto“.

L’iniziativa del Bayern è in linea con la netta presa di posizione della Bundesliga in favore dei rifugiati. Lo scorso weekend tutte le formazioni del campionato tedesco hanno mostrato il loro appoggio alla causa, e diverse tifoserie in varie parti della Germania hanno esposto striscioni in favore dei rifugiati mentre lo stesso Borussia Dortmund, aveva anticipato tutti invitando oltre 200 profughi ad assistere all’incontro del preliminare di Europa League contro i norvegesi dell’Odds Ballklubb dello scorso 27 agosto, terminato 7-2 in favore dei gialloneri.