Una rete del serbo all’ultimo minuto permette alla squadra di Labbadia di raggiungere il Friburgo sull’1-1 ed evitare una sconfitta che l’avrebbe risucchiata in zona retrocessione
Friburgo e Amburgo si dividono la posta nell’anticipo della 32a giornata di Bundesliga, ma con stati d’animo opposti: un sospiro di sollievo per la squadra di Labbadia, che sembrava aver praticamente perso la partita, tanti rimpianti per quella di Streich, che al 90′ aveva le mani su una vittoria che avrebbe significato un passo importante verso la salvezza. Invece, per entrambe ci sarà da soffrire fino all’ultimo.
E dire che il Friburgo aveva gelato l’Imtech Arena dopo 25′, quando su una rimessa del portiere Bürki prolungata di testa da Guédé, Mehmedi superava in velocità Djourou e metteva la palla sotto la traversa. Per larghi tratti della partita, l’Amburgo sembra non riuscire a ritrovarsi e soprattutto non sa dare incisività alla propria manovra d’attacco e anche da parte di Olic non c’è niente da segnalare. Decisivo è piuttosto il portiere Adler, che evita la disfatta salvando 2 volte su Klaus e una su Mehmedi. Alla fine la rete che salva l’Amburgo arriva da uno che praticamente è stato già messi alla porta: Gejko Kaçar ha giocato solo 11 partite da titolare, ma ha partecipato a 6 delle 8 vittorie stagionali. Suo il colpo di testa che al 90′ beffa il Friburgo e regala ai suoi un pareggio preziosissimo.
Fra oggi e domani la risposta di Stoccarda, Hannover e Paderborn, dirette concorrenti nella corsa salvezza.
