Vazquez si fa cacciare al 22′ e i rosanero in 10 non riescono nella rimonta. I piemontesi agli ottavi trovano il Genoa

Clamorosa eliminazione del Palermo in Coppa Italia: al Barbera l’Alessandria si impone per 3-2 e stacca il pass per gli ottavi di finale, dove sfiderà il Genoa a Marassi. I rosanero sono stati contestati dal pubblico alla fine del match, condizionato pesantemente dall’espulsione diretta di Vazquez al 22′ del primo tempo: gomitata al volto di Sirri, l’arbitro vede tutto e manda il centrocampista sotto la doccia. La partita si era aperta con un rigore in favore degli ospiti, per un tocco di braccio in area di Rispoli: l’ex Livorno Loviso spiazza Colombi dal dischetto, portando incredibilmente in vantaggio i piemontesi. Un minuto l’espulsione di Vazquez arriva anche il raddoppio dell’Alessandria e per il Palermo si mette malissimo: lancio in profondità per Marconi, che sul filo del fuorigioco calcia col destro sotto la traversa, a Colombi battuto. Ballardini nella ripresa inserisce Gilardino e Morganella e i siciliani provano la rimonta in inferiorità numerica: Trajkovski fa partire un tiro potentissimo sul primo palo che batte il portiere Vannucchi. Il centravanti macedone colpisce anche un palo alla mezz’ora di gioco. Il Palermo cerca con la forza della disperazione di agguantare il pareggio, ma finisce con lo scoprirsi troppo e prende il terzo gol da Nicco. L’ultima reazione d’orgoglio è di Gilardino, bravo ad infilare Vannucchi dopo una respinta del portiere che era intervenuto su una punizione di Trajkovski, scaturita dopo un fallo da ultimo uomo di Sabato, espulso nell’occasione. Il secondo gol rosanero non basta per vincere, il Barbera è incredulo e i tifosi arrabbiati. L’Alessandria ha raggiunto un traguardo storico.