Nel ritorno dei quarti di finale, i blaugrana battono ancora l’Athletic al Camp Nou: 3-1 in rimonta con Suarez, Piqué e Neymar. Fuori i Colchoneros, sconfitti 3-2 al Calderon dal Celta
E’ durata poco meno di un’ora l’illusione dei tifosi dell’Athletic di fare davvero il colpo al Camp Nou e prendersi una rivincita sulle recenti sconfitte arrivate nella saga infinita della sfida con il Barcellona. Invece, nel ritorno dei quarti di finale di Coppa del Re, il vantaggio firmato dal gioiellino Williams all’11’ – che non sarebbe comunque bastato a qualificare i baschi – ha retto solo fino al 52′: poi i solisti di un Barça fin lì in sofferenza hanno avuto la meglio. E’ finita 3-1 per la squadra di Luis Enrique, che vola in semifinale e a questo punto potrebbe avere la strada spianata verso la conquista del secondo trofeo consecutivo. Sì, perché l’altra grande rimasta in corsa – il Real è uscito d’ufficio per il pasticcio Chryshev – si fa eliminare clamorosamente sul suo campo: storia di Atletico-Celta 2-3, finita con un Simeone che ammette sconsolato alle telecamere: “Loro sono stati migliori in tutto”.
Al terzo confronto in poco più di 10 giorni, Barcellona e Athletic ormai si conoscono a memoria. Ai baschi di Valverde serve un’impresa per andare in semifinale, anche se il gol di Aduriz nell’1-2 del San Mames qualche debole speranza la alimentava. Speranza che diventa improvvisamente più concreta quando il gioiellino Williams porta in vantaggio il Bilbao dopo 11′ sfruttando il bell’assist di Aduriz. L’Athletic ci crede, il Barcellona – con il centrocampo stravolto dalle assenze – soffre la pressione dei baschi e di fatto regala il primo tempo, che però gli ospiti non riescono a chiudere sul doppio vantaggio. Nella ripresa è chiaro che prima o poi l’Athletic dovrà pagare l’avvio a tutta velocità e infatti la benzina finisce al 52′, quando Suarez mette la firma sul pareggio che improvvisamente vanifica le speranze basche. L’Athletic cede comunque soltanto negli ultimi 10′, quando il Barcellona cambia marcia grazie all’ingresso di Busquets: all’80’ Piqué segna il 2-1, allo scadere Neymar corona con la rete del definitivo 3-1 un’altra prestazione sontuosa.
Ben più clamoroso il risultato dell’altro quarto di finale giocato ieri, quello che al Calderon metteva di fronte Atletico e Celta a una settimana dallo 0-0 di Balaidos. La personalissima resa dei conti fra Simeone e Berizzo – i due non si parlano da prima di Natale, per via dello “scippo” di Augusto da parte dell’Atletico – se la aggiudica il tecnico del Vigo, che passa 3-2 e si prende una semifinale inaspettata in un momento in cui la sua squadra sembrava soffrire particolarmente l’assenza del suo uomo migliore, Nolito. Non è serata per l’Atletico, con Simeone che lascia ancora in panchina Jackson Martinez e si affida a Vietto accanto a un Griezmann decisamente giù di tono. Il Celta approfitta dell’inaspettata debolezza dei rojiblancos per andare in vantaggio dopo 21′ con Pablo Hernandez, ma l’Atletico rialza la testa e trova il pari con Griezmann dopo altri 7′. Nella ripresa viene fuori l’orgoglio del Celta: Guidetti firma il 2-1 , lo stesso Pablo Hernandez allunga il vantaggio a 3-1, a 10′ dalla fine il neo entrato Correa accorcia a 3-2 ma non può evitare l’eliminazione dell’Atletico.
Oggi gli altri due quarti di finale, Las Palmas-Valencia e Mirandes-Siviglia.