Per la diciannovesima volta Lazio e Roma si sfidano nella Coppa Italia: oltre alla supremazia cittadina c’è in palio un posto nella finale del 2 giugno. Entrambe godono di ottima forma: chi si aggiudicherà questo match di andata?
Non sarà mai solamente una semifinale di Coppa Italia quella tra Lazio e Roma. Il valore che riveste il derby nella Capitale prevarica sempre qualunque competizione ma, dato che questa volta ci si gioca un posto nella finale del 2 giugno, la tensione è ancora più accesa. E’ infatti ancora vivo il ricordo del trofeo perso dai giallorossi oltre tre anni fa grazie alla rete siglata da Lulic. Questo doppio confronto potrebbe consentire agli uomini di Spalletti di prendersi una bella rivincita verso quel 26 maggio 2013 che ancora pesa come un macigno. Le due romane si confrontano per la 166esima volta mentre nel torneo tricolore si sono già duellate in 18 occasioni, con i giallorossi avanti per nove vittorie a sei. I lupacchiotti si sono aggiudicati 5 degli ultimi 7 derby, con due pareggi. I biancocelesti non riescono ad esultare nella stracittadina proprio da quella finale.
In questa gara di andata la Lazio giocherà in casa: gli undici di Simone Inzaghi hanno concluso il mese di febbraio da imbattuti con quattro vittorie ed un pareggio; l’ultima partita contro l’Udinese, vinta di misura grazie ad un rigore segnato da Immobile, ha mostrato una squadra non al top ma comunque in grado di portare a casa il risultato. La Roma ha vinto sei incontri su sette, cedendo solo in casa al Villareal nel ritorno dei sedicesimi di Europa League. I giallorossi hanno appena intrapreso il periodo più importante della stagione: dopo aver battuto l’Inter a San Siro, li attende all’Olimpico il Napoli mentre il Lione sarà l’avversario degli ottavi di finale in Europa League. La formazione allenata da Luciano Spalletti ha dimostrato di essere in gran forma ma i pressanti impegni potrebbero costarle un calo di energie mentali.
Il tecnico di Certaldo si affiderà al suo uomo più in forma, Radja Nainggolan, domenica sera autore di una doppietta tutta tecnica e potenza. Dubbi sul portiere, se inserire il titolare Szczesny o quello delle coppe Alisson. In difesa Manolas, Fazio e Rudiger; sulle fasce Peres e Palmieri con De Rossi e Strootman centrali (in alternativa Paredes). In attacco il consolidato trio formato da Dzeko, dal belga e da Salah. Inzaghi dovrebbe schierare i suoi secondo il 3-5-2 con l’attacco affidato ad Anderson e Immobile. Tra i pali ci sarà Strakosha a sostituire Marchetti; in difesa Wallace, De Vrij e Hoedt. Sugli esterni Basta e Lukaku con Parolo, Milinkovic-Savic e Biglia al centro.
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