Il meglio del calcio

Euro Under 21: Italia ko con la Svezia, vince il Portogallo

Icona Autore Planetwin365.news
Icona tempo di lettura 3 minuti di lettura
Euro Under 21: Italia ko con la Svezia, vince il Portogallo

Parte male l’Europeo degli azzurrini, battuti in rimonta 2-1 dopo essere andati in vantaggio con Berardi su rigore. Domenica è già dentro o fuori con i portoghesi, che superano 1-0 l’Inghilterra

Peggio di così non poteva cominciare, l’avventura dell’Italia agli Europei Under 21 in Repubblica Ceca. Contro la Svezia, l’Italia va in vantaggio e in superiorità numerica a metà primo tempo, gioca meglio e sembra avere in mano la partita, ma nella ripresa si fa raggiungere sull’1-1 lasciandosi sfuggire la gara di mano. Sturaro rimedia un rosso diretto che potrebbe costargli una lunga squalifica e a 6′ dallo scadere la Svezia completa la rimonta su calcio di rigore. Domenica sarà già una sfida decisiva con il Portogallo, che ieri ha piegato 1-0 l’Inghilterra.

E dire che a Olomouc la partita si era messa bene per l’Italia, che ci mette un po’ a costruire una vera occasione, ma domina a centrocampo, dove Sturaro, Viviani e Baselli non lasciano spazi all’iniziativa svedese. La superiorità si concretizza poco prima della mezz’ora: Berardi verticalizza per Belotti, trattenuto vistosamente in area, l’arbitro è lì e decide per il calcio di rigore e l’espulsione di Milosevic. Sul dischetto va lo stesso Berardi, che con un sinistro a incrociare spiazza Carlgren e porta in vantaggio gli azzurrini.
Nella ripresa la Svezia si presenta con Ishak al posto di un impalpabile Larsson e la sua freschezza mette subito in crisi la corsia di destra dell’Italia, dove Zappacosta fatica a tenerlo. All’11’ la beffa del pareggio: calcio d’angolo dalla sinistra, sul secondo palo Sturaro buca l’intervento su Levicki, che può controllare e mettere in mezzo per Guidetti, girata di prima intenzione e 1-1. L’Italia accusa il colpo e invece di sfruttare la superiorità numerica, esce progressivamente dalla partita. Berardi e Viviani ci provano dalla distanza, Verdi – subentrato a Battocchio – fatica a farsi vedere e quando lo fa è impreciso nelle conclusioni, Cataldi è sfortunatissimo con un gran diagonale che finisce fuori di pochissimo. Il finale è desolante. All’80′ Sturaro reagisce a una pallonata (volontaria) con una manata al volto a Ishak, il guardalinee è a due passi e l’arbitro non può che estrarre il rosso diretto. Il disastro si completa a 6′ dalla fine, quando Bardi in uscita mette giù lo stesso Ishak dentro l’area di rigore, l’arbitro gli risparmia il rosso, ma non il tiro dal dischetto, trasformato da Kiese Thelin, che con il destro spiazza il portiere azzurro.
“Siamo abituati a giocare meglio – le parole di un seccatissimo Gigi Di Biagio – Dovevamo essere più incisivi e convinti negli ultimi 30 metri”.

Nella gara clou della giornata, vittoria di misura del Portogallo sull’Inghilterra. Il gol decisivo arriva in apertura di ripresa e porta la firma di João Mário, dopo che Bernardo Silva aveva colpito un palo. Per i portoghesi si tratta dell’undicesima vittoria consecutiva, che li proietta in testa alla classifica del gruppo B con 3 punti, insieme alla Svezia. All‘Inghilterra resta l’amarezza per l’occasione capitata sui piedi di Harry Kane, che si vede negare il gol dal salvataggio di José Sá.

Gruppo B – Prima giornata
Italia-Svezia 1-2
Inghilterra-Portogallo 0-1
Calssifica: Portogallo 3, Svezia 3, Italia 0, Inghilterra 0