“Decideremo il suo futuro dopo la partita con l’Hannover (19 dicembre, ndr). Nessuno è insostituibile”

Il futuro di Pep Guardiola è tutto da scrivere. Il tecnico ha il contratto in scadenza con il Bayern Monaco e si parla molto di un suo possibile addio a fine stagione, i dirigenti vogliono definire la situazione entro Natale, Rummenigge ha precisato che nella settimana “dopo la partita con l’Hannover (19 dicembre, ndr) ci sarà un incontro e comunicheremo la decisione“. L’ex calciatore tedesco ha poi citato il doloroso addio di Beckenbauer: “Nel 1977 Franz andò a giocare New York. I giornali scrissero che era la fine del mondo per il Bayern. Per tre mesi ci fu irritazione, poi si è voltato pagina. Si va sempre avanti. Nessuno al mondo è insostituibile. Questo è il normale ciclo della vita. I giocatori vanno e vengono, lo stesso vale per gli allenatori. Sono rilassato, se Guardiola dovesse andare via arriverebbe un altro tecnico eccezionale. Dobbiamo solo aspettare e vedere che succede“. Rummenigge ha cercato di tranquillizzare l’ambiente: “Tutto il club vive la questione, che ci accompagna dalla scorsa estate, in maniera molto rilassata. Non vedo problematiche“. Anche Lahm ha detto la sua: “Non è un mistero che la squadra si trovi bene con lui e che vogliamo resti, questo è quello che posso dire io, il resto però non dipende dallo spogliatoio“. Il record di punti potrebbe non bastare a tenere Pep inchiodato alla panchina tedesca.