Mucche in campo, stadi fatiscenti e tecnica da rivedere, la pubblicità della TCC che diventa virale in rete e fa infuriare la AUF

“Una passione unica che supera tutto” questo lo slogan con cui la TCC (piattaforma televesiva digitale uruguayana) ha accompagnato il suo singolare spot per l’inizio del campionato di clausura della Primera Division Uruguayana (iniziato due settimane fa). Una musica di sottofondo con le note della Champions League e un coro “Uruguajooo futbol uruguajoooo” che accompagna una carrellata di immagini del “meglio del peggio” del calcio in Uruguay… Tra clamorosi gol sbagliati e sequenze da Pippero alla Mai Dire Gol, linee del campo storte, stadi fatiscenti e tifosi che festeggiano trascinando mucche in campo. Una sequenza trash che ha mandato su tutte le furie l’AUF (Asociación Uruguaya de Fútbol, la federcalcio del paese sudamericano) che ha subito interdetto la TCC dalla messa in onda dello spot. Tuttavia l’originale pubblicità si è diffuso lo stesso sulle reti sociali ricevendo incredibilmente il 99% di feedback positivo come ha voluto sottolineare Alvaro Morè il presidente dell’azienda che ha ideato lo spot: “Al di là dei problemi il calcio in Uruguay vive ancora di passione, la Champions invece si alimenta con milioni di dollari“. Del resto ridere dei propri difetti è sintomo di grande maturità e in Uruguay sembrano dotati di un ottimo bagaglio di autoironia. Questione estremamente interessante per un paese che proprio negli ultimi anni, sotto la presidenza di Mujica, ha sviluppato avanguardistiche conquiste sociali e che del resto a livello calcistico è stato la culla del movimento stesso avendo vinto la prima edizione dei mondiali nel 1930 e prodotto innumerevoli talenti nella storia di questo sport: