Morata fa un altro dispetto da ex al Real, rispondendo a Ronaldo (gol su rigore). In finale i bianconeri sfideranno il Barcellona
La Juventus fa l’impresa, strappa un pareggio d’oro sul campo del Real Madrid e vola a Berlino, dove giocherà tutto contro il Barcellona. La finale di Champions League mancava da dodici anni: sarà dura, durissima, contro i marziani in maglia blaugrana, ma in 90 minuti si può sognare di scrivere la storia. La partita è iniziata con la squadra di Ancelotti in avanti, al 6′ Benzema, recuperato in extremis, fa una grande giocata, controlla e si libera dell’avversario, ma sbaglia la conclusione, troppo alta. All’11’ Ronaldo fa venire i brividi a Buffon con una punizione che si abbassa all’ultimo e sfiora la traversa, con la complicità di una leggera deviazione di Vidal in barriera. Il cileno al 14′ si fa vedere in avanti, alla prima pericolosa ripartenza bianconera: tiro dal limite, il sinistro viene parato da Casillas in tuffo. Al 20′ Bale ci prova dalla distanza e trova l’angolino, ma c’è Buffon a deviare in angolo, salvando tutto.
Al 23′, però, non può nulla quando Ronaldo si presenta sul dischetto e lo spiazza con un pallonetto centrale, ma perfetto. Il rigore era stato guadagnato da James Rodriguez, per fallo veniale di Chiellini. Al 29′ Benzema conduce bene una ripartenza per i blancos, Ronaldo fa la sovrapposizione e viene servito, poi finta il tiro e scodella in area, ma Vidal recupera e fa suo il pallone. Al 30′ bella girata di Benzema sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la finalizzazione è centrale e Buffon può bloccare senza troppe difficoltà. Il Real cresce e al 41′ ha un’altra palla-gol con Ronaldo, lanciato da Bale col contagiri: solo esterno della rete. Un minuto dopo è di nuovo Benzema a creare problemi: sinistro rasoterra sul primo palo, il portiere bianconero si fa trovare pronto. Nella ripresa la Juventus cerca di riprendere confidenza con il terreno scivoloso e si fa vedere in avanti con Marchisio, che spedisce alla destra di Casillas. Ma i Blancos non si fanno schiacciare e tornano all’attacco: sinistro di Marcelo su regalo di Pogba, la conclusione si spegne sul fondo.
Il Real rischia al 54′, sbaglia un disimpegno e per poco Vidal non ne approfitta. Casillas in uscita bassa risolve. I bianconeri, però, ritrovano il coraggio e al 57′ lo traducono nello sperato pareggio: sugli sviluppi di un corner, Morata riceve all’altezza del dischetto su torre di Pogba e con un destro secco si fa rimpiangere per la seconda volta dal Real Madrid. Suo anche uno dei due gol dell’andata, entrambi pesantissimi. Il Bernabeu lo fischia all’uscita dal campo all’84’, lui – che non aveva nemmeno esultato – esce deluso e applaude comunque. Vuole tenersi aperta una porta per Madrid, dove potrebbe tornare, prima o poi (il prestito è biennale con riscatto e controriscatto). Al 62′ Evra salva su Bale, che poi però ha un’altra occasione subito dopo: cross di Marcelo, il gallese devia sotto porta ma non trova lo specchio. Al 70′ Casillas para il piattone destro di Marchisio con un riflesso fantastico.
Al 72′ Bale si mangia un altro gol, stavolta clamorosamente: il colpo di testa sotto porta finisce sopra la traversa, ma era più facile metterla dentro che fuori. Grande chance per la Juve all’88’ con uno stremato Pogba, che con le ultime energie calcia in porta ma trova Casillas. I quattro minuti di recupero passano lentamente, ma i bianconeri si difendono con ordine e sanno ragionare. Finisce 1-1, la Juventus si mette in tasca il biglietto per Berlino, dove la aspetta il Barcellona per una finalissima che forse nessuno si poteva immaginare. Il campo ha detto che la squadra di Allegri ha meritato questa qualificazione e adesso tutto è possibile: ci sono solo 90 minuti di distanza da una Coppa dal sapore di storia.
REAL MADRID-JUVENTUS 1-1 (aggr. 2-3)
Real Madrid (4-3-3): Casillas; Carvajal, Ramos, Varane, Marcelo; J.Rodriguez, Kroos, Isco; Bale, Benzema (21′ st Hernandez), Ronaldo.
A disp. Navas, Pepe, Coentrao, Arbeloa, Illaramendi, Jesé. All. Ancelotti
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo (33′ st Barzagli), Pogba (42′ st Pereyra); Vidal; Tevez, Morata (38′ st Llorente).
A disp. Storari, Padoin, Sturaro, Llorente, Matri. All. Allegri
Arbitro: Eriksson
Marcatori: 23′ rig. Ronaldo (R), 12′ st Morata (J)
Ammoniti: Isco, Rodriguez (R); Tevez, Lichtsteiner (J)
ANDIAMO A BERLINO BIANCONERI, SIAMO IN FINALE DI @CHAMPIONSLEAGUE!!!!! #RealJuve #FinoAllaFinale pic.twitter.com/hRIGMdiyZa
— JuventusFC (@juventusfc) 13 Maggio 2015