Il meglio del calcio

La Juventus fa a pezzi l’Inter e prenota un posto in finale

Icona Autore Planetwin365.news
Icona tempo di lettura 3 minuti di lettura
La Juventus fa a pezzi l’Inter e prenota un posto in finale

Netto 3-0 dei bianconeri nella semifinale andata in scena allo Stadium, il ritorno sembra solo una formalità grazie ai gol di Morata (doppietta) e Dybala

La Juventus è una specialista della Coppa Italia e, in particolare, degli incroci con l’Inter, che invece in questa competizione ha iniziato a farsi notare dal 2012-13 (prima semifinale della sua storia). Tutto questo si è visto ieri sera, nel 3-0 andato in scena allo Stadium. I bianconeri mettono in fila il quattordicesimo successo consecutivo tra campionato e Coppa e annientano i nerazzurri: Morata fa doppietta, Dybala cala il tris e rende davvero complicate le cose alla squadra di Mancini. Parte bene la Juventus, che dopo due minuti è già davanti ad Handanovic: Morata serve sulla corsa Asamoah, che svirgola col sinistro e perde l’attimo. Al 13′ i bianconeri si vedono negare un rigore per un netto colpo di mano di Medel in area su punizione di Cuadrado. Proprio il colombiano si inventa una giocata e tenta il tiro dal limite, ma il pallone sfila al lato del palo, seppur di poco. Al 33′ si fa vedere l’Inter con Jovetic, che colpisce di testa sul cross di Nagatomo, ma non mira bene.

Sul cambio di fronte Murillo tira giù Cuadrado, stavolta l’arbitro vede il fallo e concede il rigore ai bianconeri, ma grazie il difensore nerazzurro, solo ammonito. Dal dischetto va Morata, che si sblocca sparando un missile sotto l’incrocio. Imparabile. Marchisio con il sinistro a giro cerca il raddoppio prima dell’intervallo, ma regala solo un brivido ad Handanovic. La ripresa inizia con gli stessi uomini e identico copione: la Juventus comanda, l’Inter aspetta e si fa beffare. Ancora Morata, al 63′, fa il 2-0 sfruttando la deviazione fortunosa di Felipe Melo nell’area piccola dopo una bella percussione bianconera. Neto con un volo plastico su Murillo blocca il colpo di testa che poteva riaprire i giochi in vista della semifinale di ritorno. Il vice-Buffon si fa trovare pronto. Al 70′ Murillo viene cacciato per doppio giallo dopo aver tagliato la strada al velocissimo Cuadrado. Bel problema per Mancini in vista del ritorno tra una settimana a San Siro, perché sarà out anche Miranda per squalifica (prende il giallo ed era diffidato).

Difesa da rifare e gol da rimontare, sembra davvero un’impresa impossibile per l’Inter, che ha proprio nel blocco sotto porta il suo maggior difetto (decimo attacco del campionato). Al 78′ Morata si divora la tripletta personale, spedendo alto col sinistro al volo un cross perfetto di Dybala appena entrato. Ci pensa proprio l’argentino a fare il 3-0 all’84’ e a chiudere praticamente il discorso qualificazione. Troppo bella questa Juventus per un’Inter che si è un po’ persa e adesso deve affrontare un altro derby, con il Milan, con una batosta alle spalle. La finalissima di Coppa Italia sembra attendere i campioni in carica, a meno di clamorose imprese nerazzurre.

JUVENTUS-INTER 3-0
MARCATORI Morata (J) su rigore al 36′ p.t.; Morata al 18′, Dybala al 39′ s.t.
JUVENTUS (3-5-2): Neto; Caceres, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Pogba, Marchisio, Asamoah, Evra (dal 38′ s.t. Alex Sandro); Mandzukic (dal 32′ s.t. Dybala), Morata. (Buffon, Moedim, Hernanes, Barzagli, Padoin, Rugani, Licthsteiner). All. Allegri
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Medel, Melo (dal 19′ s.t. Brozovic), Kondogbia; Biabiany (dal 32′ s.t. Icardi), Jovetic, Ljajic (dal 35′ s.t. Juan Jesus). (Carrizo, Berni, Palacio, Telles, Montoya, Santon, Ranocchia, Gnoukouri, Manaj). All. Mancini
ARBITRO Tagliavento di Terni
NOTE ammoniti Bonucci (J), Miranda (I) per gioco scorretto. Espulso Murillo (I) al 25′ s.t. per doppia ammonizione