Nel ritorno delle semifinali, la squadra di Pellegrini riscatta la sconfitta di Goodison Park battendo 3-1 l’Everton. I Reds hanno bisogno dei calci di rigore per eliminare lo Stoke: ultimo atto tra un mese a Wembley

Niente derby di Liverpool nella finale di Capital One Cup: a contendersi il trofeo vinto lo scorso anno dal Chelsea saranno Liverpool e Manchester City, che ha eliminato l’Everton nella semifinale di ritorno all’Etihad. La squadra di Pellegrini ha ribaltato la sconfitta di una settimana fa a Goodison Park piegando i Toffees 3-1, ma i festeggiamenti per la qualificazione sono stati ben presto spenti dalle brutte notizie che arrivavano da Kevin De Bruyne, che si è infortunato al ginocchio nei minuti di recupero della gara e rischia un lungo stop. Deve faticare più del previsto il Liverpool, che dopo il successo di misura al Britannia Stadium, chiude i tempi regolamentari e supplementari sullo 0-1 casalingo contro lo Stoke e per prendersi la finale ha bisogno dei calci di rigore: la squadra di Klopp si impone 6-5.

Serata thrilling all’Etihad, dove il City – che doveva rimontare l’1-2 di Goodison Park – si ritrova sotto dopo 18′ per la prodezza da 25 metri di Barkley, che sembra mettere in ghiaccio quella che per l’Everton sarebbe stata una finale storica. Così al City non resta che inventarsi una super rimonta: la guida Fernandinho – peraltro appena rientrato da un infortunio – che al 24′ trova la rete del pareggio. L’1-1 qualificherebbe comunque i Toffees, almeno fino a quando Kevin De Bruyne non trova la rete che pareggia il risultato dell’andata mettendo il piede sul bel cross di Sterling a 20′ dalla fine. Nel finale ne ha più il City, che trova il definitivo 3-1 al 76′ con il solito Aguero, che trascina i Citizens in finale con un gran colpo di testa su cross dello stesso De Bruyne. La gioia, però, dura poco: nel recupero si fa male il giovane belga, che lascia il campo in barella per un problema al ginocchio. Una prima diagnosi parla di lesione al legamento mediale e per lui si teme un lungo stop.

Notte da brividi anche a Anfield, dove ormai il Liverpool ha abituato il suo pubblico a serate per cuori forti. Contro lo Stoke bastava un pareggio senza reti dopo l’1-0 del Britannia Stadium, eppure la squadra di Klopp non riesce proprio a non complicarsi la vita e nel recupero del primo tempo incassa con Arnautovic la rete che pareggia i conti per lo Stoke. Il risultato non cambia più nei tempi regolamentari né in quelli supplementari, così a decidere la sfida sono i calci di rigore: qui l’eroe è il portiere dei Reds Simon Mignolet, che neutralizza i tiri del grande ex Crouch e di Muniesa, mentre a segnare il rigore che porta in finale il Liverpool è il subentrato Joe Allen. Finisce 6-5.

La finale si giocherà a Wembley il prossimo 28 febbraio.