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L’Empoli si conferma bestia nera del Napoli: 4-2 e Champions più lontana

Icona Autore Planetwin365.news
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L’Empoli si conferma bestia nera del Napoli: 4-2 e Champions più lontana

Tre autogol in una partita dominata dai toscani, a cui manca un punto solo per salvarsi matematicamente. Difesa partenopea disastrosa, brusca frenata dopo 3 successi

L’Empoli si conferma bestia nera del Napoli, che non ha mai vinto al Castellani e, dopo il 5-1 del 1998, stavolta prende 4 gol. I punti salvezza (ne manca uno per la matematica) i toscani, che tornano a vincere dopo un mese, li hanno presi tra le mura amiche e non è un caso. L’Empoli domina per tutto il primo tempo e dopo 8 minuti trova il vantaggio: combinazione letale nello stretto tra Saponara e Pucciarelli, che serve Maccarone sul primo palo, l’attaccante scarica il destro ed Andujar è battuto. Al 17′ il Napoli prova a cambiare l’inerzia della partita con uno squillo di Higuain, che conclude a botta sicura mirando il secondo palo, ma Rugani si immola e concede solo il corner. Al 43′ arriva il raddoppio per i padroni di casa, stavolta più fortunati che bravi: Saponara mette in mezzo un pallone su cui va il portiere dei partenopei, ma la respinta capita sulla testa di Britos, che involontariamente spedisce nella sua rete.

Al 46′ Pucciarelli manda in bianco Koulibaly, quasi disastroso come il resto della difesa azzurra, calcia addosso ad Andujar ma c’è Saponara a raccogliere il pallone, deposto in rete con una bella rovesciata. Al 19′ della ripresa il Napoli prova a riaprirla, Maggio dalla destra mette dentro per Hamsik, che arriva da dietro, Sepe con un piede respinge, ma il pallone rimbalza su Laurini e il secondo autogol della gara è servito. Ma, si dice, che non c’è due senza tre ed è vero: all’81’ Albiol intercetta sciaguratamente un cross e anche lui sbaglia porta. Al 46′ Hamsik riduce le distanze con un rasoterra sul primo palo. Il 4-2 sarebbe però dovuto essere annullato da regolamento, perché Koulibaly salta per far passare il pallone ed era in fuorigioco attivo. La sconfitta è dura per il Napoli, che si ritrova quarto sì, ma più lontano dall’obiettivo Champions, ora a 5 punti. Dopo tre successi di fila, gli azzurri perdono male ad Empoli.

EMPOLI-NAPOLI 4-2
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini (34′ st Mario Rui), Rugani, Tonelli, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara (18′ st Zielinski); Maccarone, Pucciarelli (36′ st Verdi). A disp. Bassi, Somma, Barba, Piu, Signorelli, Diousse, Brillante, Mchedlidze, Tavano. All. Sarri
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Britos, Koulibaly, Ghoulam (7′ st Albiol); Inler (27′ st Gabbiadini), Gargano; Callejon, Hamsik, Mertens (15′ st Insigne); Higuain. A disp. Rafael, Colombo, Mesto, Henrique, Luperto, David Lopez, Jorginho, D. Zapata. All. Benitez
Arbitro: Massa
Marcatori: 8′ Maccarone, 43′ aut Britos, 46′ Saponara, 19′ st aut. Laurini (N), 37′ st aut. Albiol, 46′ st Hamsik (N)
Ammoniti: Laurini, Tonelli, Verdi (E), Ghoulam, Higuain (N)