Gli Amarillos piegano l’Atletico e restano da soli al comando, grazie allo 0-0 del Madrid con il Malaga e all’1-1 del Celta con l’Eibar. Prima vittoria per il Siviglia, il Barça vince ma perde Messi

Era tutto pronto per festeggiare il ritorno del Real Madrid da solo in testa alla classifica dopo 7 mesi. Invece la festa l’hanno fatta a Madrigal, dove il Villarreal, che delle 3 prime era quella con l’impegno più complicato, batte l’Atletico e vola in vetta da solo, approfittando dello 0-0 del Bernabeu e dell’1-1 di Ipurua fra Eibar e Celta. Vince il Barcellona, 2-1 con il Las Palmas, ma perde per infortunio Messi, respira il Siviglia, che contro il Rayo trova la prima vittoria stagionale.

L’eroe di giornata è Leo Baptistao, ventitreenne brasiliano arrivato proprio dall’Atletico e praticamente l’unico attaccante che Marcelino aveva a disposizione oltre a Soldado. Il ragazzo ha ripagato la fiducia, segnando al 13′ la rete che decide una partita giocata meglio dagli Amarillos, ma che nella ripresa l’Atletico ha più volte l’occasione di pareggiare. La squadra di Simeone scivola al quinto posto e aspetta il derby con il Real della prossima settimana.

Real che al Bernabeu contro un Malaga vittima designata non riesce ad andare oltre un deludente 0-0. Merito di Idriss Carlos Kameni, portiere camerunense degli andalusi, che nel suo pomeriggio di gloria para di tutto. Partita comunque molto vivace, con il Malaga che oltre a difendersi prova anche a creare qualcosa contro un Real sotto ritmo, che protesta per un gol fantasma non convalidato a Isco e perde per infortunio Jesé, da verificare in vista del derby. Il Malaga chiude eroicamente in 10 per l’espulsione di Ambarat. Un punto che non aiuta gli andalusi, che restano all’ultimo posto insieme a Levante e Granada. Il Real scivola dal primo al terzo posto.

Ha poco da stare allegro pure il Barcellona, che al Camp Nou riscatta il brutto ko di Vigo battendo sì il Las Palmas, ma appena 2-1: la doppietta di Suarez addolcisce una giornata funestata dall’infortunio al ginocchio rimediato da Messi – lesione al collaterale, ne avrà per 2 mesi – e fa passare in secondo piano l’ennesimo rigore sbagliato da Neymar. Gli ospiti accorciano le distanze nel finale con Viera. Il Barcellona controsorpassa il Real e va da solo al secondo posto, con un punto in meno del Villarreal.

Respira il Siviglia, che contro il Rayo trova la prima vittoria stagionale, ma solo grazie al jolly Konoplyanka, autore del gran calcio di punizione che a 6′ dalla fine regala i primi 3 punti agli andalusi, capaci di farsi rimontare da 2-0 a 2-2. Avanti nel primo tempo con Gameiro e N’Zonzi, il Siviglia sembrava avere la partita in mano, non fosse che nella ripresa il Rayo accorcia con Bebe e pareggia Javi Guerra. A evitare l’ennesimo dramma ci pensa il centrocampista ex Dnipro con una prodezza dalla distanza. Il Siviglia abbandona l’ultimo posto in classifica, il Rayo resta all’undicesimo.

Liga 6a giornata – risultati:
Barcellona-Las Palmas 2-1
Real Madrid-Malaga 0-0
Siviglia-Rayo 3-2
Villarreal-Atletico 1-0
Eibar-Celta 1-1
Valencia-Granada 1-0
Sporting Gijon-Betis 1-2
Deportivo-Espanyol 3-0
Getafe-Levante 3-0
Real Sociedad-Athletic 0-0