Il meglio del calcio

L’orgoglio del Bayern non basta, il Barcellona perde ma va a Berlino

Icona Autore Planetwin365.news
Icona tempo di lettura 3 minuti di lettura
L’orgoglio del Bayern non basta, il Barcellona perde ma va a Berlino

I tedeschi si impongono per 3-2 all’Allianz Arena, ma la doppietta di Neymar assicura la finale ai blaugrana

Tanto orgoglio, e cuore, ma niente miracolo. Il Bayern Monaco vince la semifinale di ritorno, davanti al suo pubblico, ma non riesce a ribaltare il risultato dopo il 3-0 dell’andata al Camp Nou. E’ il Barcellona a volare a Berlino, dove il 6 giugno troverà una tra Juventus e Real Madrid. Per i blaugrana è l’ottava finale della loro storia, passano il turno con un 5-3 complessivo, perdendo all’Allianz Arena, ma tenendo sotto controllo la partita dopo la doppietta di Neymar nel giro di un quarto d’ora. Il primo ad andare in gol, in realtà, era stato proprio il Bayern, che al minuto 7 si porta in vantaggio con l’ex Udinese e Roma Benatia, bravo a staccare di testa sfruttando il punto debole del Barcellona, l’altezza. Al 15′, però, arriva il pareggio blaugrana: Messi trova il corridoio in profondità per Suarez, che è a tu per tu con Neuer, ma preferisce servire Neymar, meglio posizionato e sicuro di fare centro. Così è. Non tarda ad arrivare il raddoppio: al 29′ Suarez scatta sulla linea del fuorigioco, supera Benatia e serve sulla sinistra il brasiliano, che si coordina e la mette tra Neuer e il primo palo. Al 39′ Ter Stegen fa un vero e proprio miracolo con un doppio intervento su Lewandowski: prima va a mano aperta sulla conclusione a botta sicura del centravanti polacco, che l’aveva preso in controtempo, poi evita che la palla superi la linea di porta con un balzo felino. Questioni di millimetri e pari negato.

Nella ripresa, al 59′, Xabi Alonso recupera un pallone sulla trequarti ed innesca Lewandowski, che con una finta spiazza l’avversario e si apre lo spazio per concludere con la palla che bacia il palo prima di depositarsi in fondo alla rete. Bellissimo gol. La rete della vittoria la firma Muller con un piattone preciso dal limite dell’area di rigore. E’ un successo amaro, che fa comunque applaudire tutta l’Allianz Arena, perché in fondo il Bayern ci ha provato a fare il miracolo, ma si è arreso di fronte ad un avversario fortissimo. Il Barcellona accede alla finale dopo quattro anni di astinenza, pazienza se in casa del Bayern non è ancora mai riuscito a vincere (3 ko e 2 pareggi). Guardiola si complimenta con Luis Enrique, il suo passato l’ha cacciato dalla Coppa sul più bello e adesso non gli resta che fare il tifo per il Barça dal divano.

BAYERN MONACO-BARCELLONA 3-2 (aggr. 3-5)
Bayern Monaco (4-3-3):
Neuer; Rafinha, Benatia, Boateng, Bernat; Lahm (23′ st Rode), Xabi Alonso, Schweinsteiger (42′ st Javi Martinez), Thiago Alcantara; Mueller (42′ st Goetze), Lewandowski. A disp. Reina, Dante, Weiser, Pizarro. All. Guardiola.
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic (27′ st Mathieu), Busquets, Iniesta (30′ st Xavi); Messi, Suarez (1′ st Pedro), Neymar. A disp. Bravo, Adriano, Bartra, Rafinha. All. Guardiola.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Marcatori: 7′ Benatia (BM), 15′ e 29′ Neymar (B), 14′ st Lewandowski (BM), 29′ st Mueller (BM)
Ammoniti: Rafinha, Thiago Alcantara, Lewandowski, Rode (BM), Rakitic, Pedro (B)