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Premier League 23a giornata: Arsenal ko, Leicester da solo in testa

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Premier League 23a giornata: Arsenal ko, Leicester da solo in testa

I Foxes superano 3-0 lo Stoke e restano da soli in vetta grazie alla sconfitta dei Gunners, sconfitti in casa nel derby con il Chelsea. City fermato sul 2-2 a Upton Park, show del Liverpool e Norwich: 5-4!

Nuovo cambio al vertice in Premier League dopo le partite della 23a giornata: a ridere è ancora Claudio Ranieri, che con il suo Leicester torna leader solitario della classifica grazie al successo per 3-0 sullo Stoke e alla contemporanea sconfitta dell’Arsenal nel derby contro il Chelsea. I Gunners vengono così raggiunti a 44 punti dal Manchester City, che pure deve faticare parecchio a Upton Park e non va oltre il 2-2 con il West Ham. Nuova sconfitta per il Manchester United, ko in casa contro il Southampton, mentre il Liverpool si regala una giornata in puro stile Klopp passando sì sul campo del Norwich, ma 5-4 al 6′ di recupero.

Il Leicester si riprende il primato in solitaria e allunga a 3 i punti di vantaggio sulle inseguitrici grazie al netto successo casalingo sullo Stoke, cui non basta il solito super Butland. Arriva a 16 partite la striscia di imbattibilità della squadra di Ranieri. In vantaggio a ridosso dell’intervallo grazie al primo gol in Premier di Danny Drinkwater, i Foxes raddoppiano a metà di un secondo tempo dominato con Jamie Vardy, che torna al gol e propizia anche il definitivo 3-0 di Ulloa a 3′ dalla fine. Niente da fare per lo Stoke, che chiude con un solo tiro in porta, il colpo di testa di Joselu respinto da Schmeichel.

L’Arsenal resta indietro, e proprio per colpa di un derby. Quello contro il Chelsea, che i Gunners perdono 0-1 all’Emirates, pagando un’ora di inferiorità numerica per il rosso diretto a Mertesacker dopo 18′, con il tedesco che cade nella trappola del solito Diego Costa e costringe Wenger a stravolgere la squadra, inserendo Gabriel per Giroud. Lo stesso spagnolo è autore della rete che decide la gara al 23′, un tocco sotto porta sul buon cross di Ivanovic. Per i Blues è la nona partita consecutiva senza sconfitte contro l’Arsenal, per i Gunners una sconfitta pesante, perché il Leicester scappa a +3 e adesso la sfida è anche con il City, che ha gli stessi 44 punti.

City che comunque rischia grosso al Boleyn Ground, dove va 2 volte in svantaggio e 2 volte deve ringraziare il solito Aguero. Il West Ham va avanti dopo una manciata di secondi con con Valencia, ma si fa raggiungere dall’argentino quasi subito. Nella ripresa il botta e risposta si ripete, con lo stesso Valencia che firma il 2-1 al 56′ e il Kun che suggella il definitivo 2-2 dal dischetto a 9′ dalla fine.

Al quarto posto resiste il bel Tottenham di questo periodo, che passa 3-1 in rimonta a Selhurst Park contro il Palace e allunga a 5 il margine di vantaggio sul Manchester United. Sotto di un gol dopo mezz’ora per l’autorete di Vertonghen, la squadra di Pochettino si rialza nella ripresa, quando trova il pari con Kane e poi ribalta il risultato con Alli e Chadli, autore anche dell’assist per Kane.

Altra pessima giornata per il Manchester United, con Van Gaal che arriva ad ammettere di aver deluso le aspettative, dopo la sconfitta nel derby olandese con l’ex allievo Koeman, ora alla guida del Southampton. I Saints espugnano 1-0 Old Trafford grazie alla rete di Austin all’87’ su calcio di punizione. Lo United ha poco da recriminare, visto che chiude con appena un tiro in porta in 90′.

Per i gol bisognava andare a Norwich, dove fra i Canaries e il Liverpool si vede di tutto: finisce 4-5, con relativi attentati alle coronarie dei tifosi di entrambe le squadre. I Reds cominciano bene andando in vantaggio con Firmino dopo 18′, il Norwich ribalta tutto con Mbokani Bezua, Naismith e il rigore di Hoolahan. Sul 3-1 qualcuno pensa a una partita finita, ma il Liverpool si risveglia, segna il 3-2 ancora con Firmino, il 3-3 con Henderson e poi il 4-3 con Milner. Finita? Macché. Nel recupero comincia un’altra partita ancora: al 92′ Bassong firma il 4-4, al 96′ Lallana diventa l’eroe di giornata segnando il definitivo 5-4 per i Reds.

Buona la prima sulla panchina dello Swansea per Francesco Guidolin, che debutta in Premier passando a Goodison Park contro l’Everton: avanti con un rigore di Sugurdsson, i Cigni si fanno riprendere da un autogol di Cork, ma tornano avanti grazie ad Ayew, tutto nel primo tempo.

Premier League 23a giornata – risultati:
Everton-Swansea 1-2
Arsenal-Chelsea 0-1
Norwich-Liverpool 4-5
Crystal Palace-Tottenham 1-3
Leicester-Stoke 3-0
Manchester United-Southampton 0-1
Sunderland-Bournemouth 1-1
Watford-Newcastle 2-1
West Brom-Aston Villa 0-0
West Ham-Manchester City 2-2