Nel turno infrasettimanale la squadra di Ranieri non va oltre il pari nel derby con il West Brom, ma guadagna comunque un punto sulle inseguitrici, che perdono tutte: Gunners ko con lo Swansea, Spurs battuti dal West Ham

Lo aveva detto prima ancora di conoscere i risultati delle dirette avversarie, Claudio Ranieri: “Sono felice, è stata una partita fantastica”, sotto gli sguardi perplessi della sala stampa, che non capiva cosa avesse di tanto fantastico un 2-2 casalingo con il West Brom. Non poteva saperlo neanche Ranieri, ma il turno infrasettimanale della 28a giornata di Premier League finisce per regalargli un punto guadagnato proprio nella giornata in cui il suo Leicester rallenta. Dietro, infatti, perdono tutte: il Tottenham butta via l’occasione dell’aggancio facendosi battere al Boleyn Ground nel derby con il West Ham, l’Arsenal la combina ancora più grossa cedendo 1-2 in casa con lo Swansea. Quasi fuori dai giochi – non fosse che ha una partita da recuperare – il Manchester City, sconfitto 3-0 a Anfield dal Liverpool. Vince ancora il Manchester United, che supera di misura il Watford.

Sembrava l’inizio della fine, invece si è rivelato prezioso: il 2-2 casalingo nel derby delle Midlands con il West Brom permette al Leicester capolista di guadagnare un punto su tutte e 3 le inseguitrici e portarsi a +3 sul Tottenham, a +6 sull’Arsenal e a +10 sul City, che però ha una partita in meno. Al King Power Stadium succede più o meno di tutto: il West Brom va avanti con Rondon dopo 11′, Drinkwater pareggia alla mezz’ora e nel recupero King completa la rimonta servito da un delizioso colpo di tacco di Mahrez, ma in apertura di ripresa gli ospiti trovano il definitivo 2-2 con Gardner.

Doveva essere la partita dell’aggancio, invece a Upton Park il Tottenham vede la vetta allontanarsi di un punto. La squadra di Pochettino, forse stanca per le tante partite fra campionato ed Europa League, cede 0-1 al West Ham, cui basta una rete di Antonio dopo 7′ per prendersi il derby e mantenere il sesto posto a un solo punto dal Manchester United.

Va ancora peggio all’Arsenal, che all’Emirates ne combina una delle sue e regala allo Swansea una vittoria insperata da dedicare a Francesco Guidolin, ricoverato in ospedale per una brutta infezione alle vie respiratorie. Avanti dopo un quarto d’ora grazie alla rete di Campbell, i Gunners si fanno pareggiare poco dopo la mezz’ora da Routledge e addirittura superare nella ripresa da Williams. Un duro colpo per le speranze dell’Arsenal di vincere il titolo, con la vetta ora lontana 6 punti.

Perde anche il Manchester City, sconfitto 3-0 a Anfield dal Liverpool nella rivincita della finale di Capital One Cup. Partita dominata dalla squadra di Klopp, che chiude il primo tempo sul 2-0 grazie alle reti di Lallana e Milner e nella ripresa chiude i conti con Firmino.

Vince e mantiene il quarto posto il Manchester United, che infila la quarta vittoria consecutiva fra campionato e coppe battendo 1-0 il Watford. Alla squadra di Van Gaal basta un calcio di punizione di Ander Herrera a 7′ dalla fine per avere ragione degli uomini di Sanchez Flores.

Ancora un successo per il Chelsea, che passa 2-1 sul campo del Norwich: Kenedy e Diego Costa portano sul doppio vantaggio la squadra di Hiddink, nella ripresa Redmond può solo accorciare per i Canaries.

Premier League 28a giornata – risultati:
Aston Villa-Everton 1-3
Bournemouth-Southampton 2-0
Leicester-West Brom 2-2
Norwich-Chelsea 1-2
Sunderland-Crystal Palace 2-2
Arsenal-Swansea 1-2
Stoke-Newcastle 1-0
West Ham-Tottenham 1-0
Liverpool-Manchester City 3-0
Manchester United-Watford 1-0