Negli anticipi del sabato, i rossoneri faticano ma battono 3-2 il Palermo con 2 reti dell’ex Siviglia. Grande prova dei toscani contro l’Udinese, sconfitta 2-1 al 92′

Tutti aspettano Balotelli, ma intanto il Milan è soprattutto Bacca. Il colombiano trascina i rossoneri, 2 volte in vantaggio e 2 volte raggiunti dal Palermo nell’anticipo del Meazza, e con una doppietta mette la firma sul definitivo 3-2. Nel pomeriggio, colpo dell’Empoli al Friuli, dove una rete di Maccarone al 92′ piega l’Udinese, rimontata fino al 2-1.

A San Siro il Milan torna a vincere dopo il ko nel derby e lo fa grazie al suo uomo più in forma, Carlos Bacca, che Mihajlovic continua a preferire a Balotelli in tandem con Luiz Adriano. La serata comincia male per i rossoneri, che dopo un quarto d’ora perdono per infortunio Abate (al suo posto il giovane Calabria), ma poco dopo passano in vantaggio con Bacca, che raccoglie un tacco di Bonaventura al limite dell’area e mette la palla sotto la traversa. La risposta del Palermo non si fa attendere: palla dentro dalla sinistra, De Sciglio disturba Diego Lopez e Hiljemark è libero di mettere in rete per l’1-1. Il Milan riesce comunque a tornare in vantaggio prima dell’intervallo, stavolta grazie a Jack Bonaventura, che va a calciare una punizione dalla lunetta e infila l’incrocio dei pali alla destra di Sorrentino.
Nella ripresa i rossoneri sembrano controllare senza troppi problemi, ma al 27′ il Palermo trova il 2-2 ancora con Hiljemark, pescato da Gilardino sul filo del fuorigioco e per lo svedese è il terzo gol in campionato. Entra Balotelli, ma decide Bacca: sono passati 3′ dal pareggio e il colombiano si inventa il colpo di testa su cross di Kucka che vale il definitivo 3-2.

Nell’anticipo delle 18, colpo dell’Empoli, che sbanca il Friuli in rimonta al 92′. Il primo successo della squadra di Giampaolo coincide con la terza sconfitta consecutiva per quella di Colantuono, che dopo il colpo in casa della Juve ha incassato solo ko. Eppure la gara per l’Udinese si mette subito bene, perché al 19′ Di Natale mette in mezzo un cross che Zapata, in mezzo all’immobile difesa empolese, deve solo spingere in rete per l’1-0. Lo stesso Di Natale e poi Kone sfiorano il 2-0 prima dell’intervallo, ma nella ripresa la partita si ribalta ed è l’Empoli a prendere in mano il gioco. L’espulsione per doppio giallo di Kone segna la definitiva svolta: al 28′ arriva il pareggio del subentrato Paredes, al 92′ Saponara (migliore in campo dell’Empoli) pesca in area Maccarone, che supera Danilo e deposita in rete il 2-1.