Serie A: un brutto Milan cade a Udine e va in ritiro, la Roma va ko a San Siro
Pinzi e Badu fanno sfigurare i rossoneri. L’Inter torna a vincere contro i giallorossi dopo 4 anni e si riapre uno spiraglio d’Europa. La squadra di Garcia rischia di perdere terreno sulla Lazio
L’Udinese torna a vincere dopo sei turni contro un brutto Milan. E’ un successo scaccia-crisi per i bianconeri di Stramaccioni, che dopo il ko col Parma erano andati in ritiro per punizione. La salvezza è acquisita, la terzultima è lontana ben 15 punti e l’obiettivo è stato raggiunto. Sta sfumando, invece, quello dei rossoneri, sempre più distanti dall’Europa. La Fiorentina è sei punti sopra e deve ancora scendere in campo, senza contare che di mezzo ci sono anche Genoa e Torino. Il Milan cade sotto i colpi di Pinzi, in gol al 58′ con un destro chirurgico, e di Badu, che al 74′ fa il 2-0 con un tocco sotto misura. Entrambi i giocatori sono al primo gol stagionale. Inutile la rete di Pazzini nel finale. La squadra di Inzaghi ha giocato forse la peggior partita della stagione, il primo tiro in porta verso Karnezis è arrivato all’88’, proprio in occasione del gol. Il Milan è quasi troppo brutto per essere vero, il ritiro ne è la conseguenza più naturale: la squadra ha passato la notte a Milanello e potrebbe restarci fino alla prossima gara di mercoledì. Da oggi le attenzioni saranno rivolte al futuro societario e probabilmente è meglio così.
UDINESE-MILAN 2-1
Udinese (4-3-1-2): Karnezis; Widmer, Danilo, Domizzi, Piris; Badu, Allan, Pinzi; Guilherme (39′ st Kone); Geijo (9′ st Thereau), Di Natale. A disp. Meret, Scuffet, Hallberg, Bubnjic, Gabriel Silva, Pasquale, Aguirre, Perica, Zapata. All. Stramaccioni
Milan (4-3-3): D. Lopez; Abate, Mexes, Paletta (1’st Rami), Antonelli; van Ginkel, De Jong, Bonaventura (29′ st Destro); Suso (19′ st Cerci), Pazzini, Menez. A disp. Abbiati, Donnarumma, Bonera, Bocchetti, De Sciglio, Zapata, Poli, Honda. All. Inzaghi
Arbitro: Damato
Marcatori: 13′ st Pinzi (U), 30′ st Badu (U), 43′ st Pazzini (M)
Ammoniti: Domizzi, Pinzi (U); Pazzini (M)
Non va meglio alla Roma, che va ko a San Siro e ora rischia di vedere allontanarsi il secondo posto, se la Lazio batte il Chievo oggi pomeriggio. L’Inter riesce a battere i giallorossi quattro anni dopo l’ultima volta e torna a sorridere dopo il pari senza reti nel derby, in cui avrebbe meritato qualcosina in più. Lo spirito è stato lo stesso, un gioiello di Hernanes al 15′ ha sbloccato la gara, poi Ibarbo è sfortunato perché trova il palo alla destra di Handanovic, nella ripresa Nainggolan firma il pareggio su assist di Pjanic, ma Icardi nel finale fa un gol decisivo dopo tanti errori sotto porta. Il 2-1 obbliga la Roma a guardarsi le spalle, dove c’è un Napoli in ascesa, e riaccende le speranze europee dell’Inter, che va a -4 dalla Fiorentina.
INTER-ROMA 2-1
Inter (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Guarin (33′ st Shaqiri), Brozovic (26′ st Kovacic), Gnoukouri (41′ st Podolski); Hernanes; Icardi, Palacio. A disp. Carrizo, Santon, Felipe, Nagatomo, Dimarco, Palazzi, Obi, Bonazzoli, Puscas. All. Mancini
Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Yanga Mbiwa, Manolas, Holebas; Nainggolan, De Rossi (44′ st Doumbia), Pjanic (32′ st Iturbe); Ibarbo, Totti (7′ st Keita), Gervinho. A disp. Skorupski, Lobont, Torosidis, Spolli, Cole, Paredes, Uçan, Verde. All. Garcia
Arbitro: Orsato
Marcatori: 15′ Hernanes (I), 17′ st Nainggolan (R), 43′ st Icardi (I)
Ammoniti: Palacio, Brozovic, Juan Jesus, Ranocchia, Gnoukouri (I); Yanga Mbiwa, De Rossi, Nainggolan (R)