Il campionato cadetto punta gli occhi sulla sfida che apre la 40esima giornata. Il Perugia deve vincere per mantenere a 8 punti la soglia che la distanzia dalla terza in classifica e che consentirebbe a tutte le inseguitrici di giocarsi gli spareggi promozione

A tre giornate alla conclusione del campionato, ogni partita di Serie B può rappresentare la svolta per le squadre alla ricerca di un obiettivo. La sfida che anticipa questa sera la 40esima giornata mette in palio punti preziosissimi per la lotta playoff: di fronte la quarta della classe, ovvero il Perugia, contro lo Spezia, che occupa l’ultimo posto utile per gli spareggi. Oltretutto in ballo c’è la stessa possibilità di far partecipare sei squadre alla rincorsa verso la massima serie: qualora la distanza tra la terza posizione e l’ottava andasse oltre i quattordici punti, ai playoff accederebbero solamente i club comprese in quella forbice. Ancora più decisivo è il gap fra la terza e la quarta: nel caso sia superiore a nove lunghezze, sarebbero le prime tre della classifica ad andare di diritto nella massima serie. E’ evidente quindi l’importanza che questo anticipo riveste per le sorti dell’intera cadetteria.

Gli umbri puntano a tenere entro questa soglia il margine dal Frosinone, attualmente a + 8. Solamente con un successo possono ancora darsi una chance di credere nel sogno della Serie A e di darlo a loro volta alle inseguitrici. Viceversa una sconfitta e una contemporanea vittoria dei ciociari, potrebbe chiudere definitivamente il discorso. Surrealmente, quindi, tutte le altre squadre  fanno il tifo per i biancorossi, carichi di responsabilità anche per loro. Ma ovviamente i liguri non possono concedersi passi falsi, per non rischiare di essere agganciati dal Bari (distante tre punti) ed uscire con le proprie mani dall’annosa bagarre.

Il Grifone ha espresso un rendimento costante – con sedici vittorie in 18 gare – e un gioco vivace e prolifico, tanto da aver mandato a segno ben sedici giocatori. Inoltre può ottenere un ulteriore punto di forza dal fortino dello stadio Curi, nel quale non perde da oltre sei mesi. Più discontinua la squadra allenata di mister Di Carlo, che ha evidenziato le maggiori difficoltà proprio lontano da casa (sette partite perse nelle undici più recenti uscite). Nei confronti diretti il Perugia non vince da oltre due anni, all’andata furono gli spezzini ad imporsi per 2-1 allo stadio Picco.

In un match così delicato per le sorti della stagione, c’è molta suspance sul possibile esito: i pronostici puntano sull’affermazione del Perugia, quotandola a 2.10. Un pari che terrebbe ancora aperte le speranze sui playoff, viene offerto a 3.10 mentre lo Spezia che espugna il Curi ha una quota a 3.87. Un ulteriore dato su cui riflettere è che entrambe le formazioni hanno un rendimento Under2.5: quasi due terzi degli incontri giocati si sono conclusi con meno di tre reti. Per la sfida di questa sera la proposta di oltre marcature viene data a 2.41.