Nessuna vittoria all’attivo e ultimo posto in classifica: i grifoni sono in grave crisi nonostante il gioco espresso. La Spal non ha un buon andamento in trasferta ma non vuole precipitare nella parte calda della classifica

Ultima chiamata (forse) per il tecnico del Perugia Cristian Bucchi. I Grifoni sono riusciti a raccogliere in questa prima parte del campionato di serie B, molto meno di quanto auspicato e anche meritato sulla base delle prestazioni offerte sul campo. Solo tre punti e nessuna vittoria all’attivo che equivale ad un amaro ultimo posto in classifica insieme all’Avellino. Il posticipo di questa sera al “Renato Curi” contro la Spal potrebbe essere decisivo per il futuro del tecnico sulla panchina biancorossa, nonostante abbia messo in piedi una squadra offensiva ma poco concreta. sta giornata del torneo cadetto. E’ importante per l’ambiente e la classifica riuscire a conquistare almeno un pareggio per ritrovare la serenità perduta. Davanti agli umbri ci saranno i ferraresi che sono riusciti ad ottenere una vittoria, grazie alla quale si sono allontanati dalla zona più calda. Ma anche i biancoazzurri non possono essere soddisfatti dell’avvio di stagione, soprattutto dopo la brutta sconfitta rimediata martedì a Verona e un andamento negativo in trasferta. Nonostante i pochi punti raccolti, è ottima la capacità realizzativa della Spal con sette reti segnate; meno solida la difesa, con tante distrazioni e otto gol subiti. Oltretutto il tecnico Semplici dovrà fare a meno del portiere titolare Meret, considerato uno dei più promettenti della B. Si deve andare molto a ritroso, al campionato cadetto 1981/1982, per ritrovare l’ultimo precedente tra le due formazioni; allora furono i padroni di casa a raccogliere la vittoria per 1-0. Mister Bucchi tornerà a schierare il 4-3-3 con Rosati in porta, Del Prete a destra, Chiosa opposto, Volta e Monaco come centrali. In mediana Zebli con Dezi a sinistra e Brighi a destra; l’attacco sarà affidato a Nicastro, Bianchi e Di Carmine. Il collega Semplici proporrà tra i pali Branduani, a sua protezione Gasparetto, Giani e Cremonesi. Nel centrocampo a cinque Castagnetti sarà il regista affiancato da Arini e Schiattarella, sulle corsie laterali Lazzari e Mora. Cerri e Antenucci guideranno l’attacco biancoazzurro.

La partita delle 20.30 si preannuncia abbastanza aperta, anche se a incidere sui pronostici è la prova di orgoglio a cui i Grifoni sono chiamati. Il Perugia viene dato come favorito a 2.25, il pareggio viene offerto a 3.05 mentre il successo emiliano a 3.66.