Una rete dell’ex United permette ai Gunners di passare 2-1 a Old Trafford, dopo che Rooney aveva risposto al vantaggio di Montreal. Di Maria espulso

L’ultima chance di mettere in bacheca un po’ di argenteria, come dicono in Inghilterra, il Manchester United se la vede togliere da un ragazzo che fino a pochi mesi fa non aveva indossato altra maglia che quella dei Red Devils. Tornato a Old Trafford da avversario, Danny Welbeck ha messo da parte i ricordi e non si è fatto scrupolo di fare molto male ai suoi ex compagni. Vero è che sul suo gol ci hanno messo del loro centrali e portiere del Manchester, visto che a spalancargli la porta è un retropassaggio sbagliato di Valencia sommato all’uscita a vuoto dell’altrimenti ottimo De Gea. Welbeck, preferito a sorpresa a Giroud nell’undici titolare, ha messo da parte anche l’ipocrisia, concedendosi adeguata esultanza per la rete che consegna ai Gunners la prima vittoria a Old Trafford dal 2006.

E’ l’Arsenal a prendersi il secondo posto nelle semifinali di Wembley, dove affronterà una fra Bradford e Reading. La squadra di Wenger gioca una partita di grande intensità e ringrazia l’errore in difesa del Manchester, anche se il risultato avrebbe potuto essere più largo senza due grandissime parate di De Gea nel finale. Avanti con Monreal, l’Arsenal si fa raggiungere da Rooney sempre nel primo tempo, ma nella ripresa fa valere la maggiore incisività dei suoi attaccanti, tenendo i nervi saldi anche nell’infuocato finale. Il Manchester chiude in dieci per l’espulsione di Di Maria, che si prende il primo giallo per simulazione e il secondo per le eccessive proteste e per Van Gaal ci sarà da riflettere.