Al San Mames i Blancos perdono partita e primato, piegati da un gol di Aduriz. Gli Azulgrana battono il Rayo e si prendono la vetta. Pari fra Atletico e Valencia
L’operazione sorpasso in un campionato che appena poche settimane fa il Real sembrava aver messo in ghiaccio, alla fine è riuscito. Merito del Barcellona, che non ha perso l’occasione per rifilare una goleada al povero Rayo, ma merito soprattutto dell’Athletic, che chiude una settimana da dio prendendosi il gusto di battere i campioni di tutto. Dietro resta tutto uguale, perché Atletico e Valencia si accontentano di un punto a testa.
Il Real ha pagato la migliore organizzazione collettiva dell’Athletic, che alla fine ha fatto la differenza. Aduriz, ancora decisivo, ha guidato una squadra che ha giocato secondo il ritmo impresso da Williams e che, dopo essere passata in vantaggio, ha resistito grazie al buon lavoro di portiere e difesa. Ancelotti ha poco da salvare, a parte gli esterni di difesa e Bale: le occasioni per il pari ci sono state, ma a mancare è stata la capacità di trovare idee nuove di fronte alla determinazione dell’Athletic. Poco tempo per i processi, comunque: domani al Bernabeu è già tempo di Champions, per quanto contro lo Schalke, dopo il 2-0 di Gelsenkisrchen, la qualificazione non sembra a rischio.
Ringrazia i prossimi avversari nella finale di Coppa del Re il Barcellona, che si riprende la vetta in solitaria dopo quasi sei mesi battendo al Campo Nou il povero Rayo, travolto 6-1. Tre gol di Messi (che diventa così il giocatore con più triplette nella storia della Liga), due di Suarez, uno di Piqué e in mezzo il rigore di Bueno: meglio di così non poteva andare per Luis Enrique.
Al terzo posto resiste l’Atletico, che al Calderon si fa raggiungere dal Valencia e lascia scappare il treno della Liga, con il secondo posto ora lontano 5 punti. Avanti nel primo tempo con Koke, la squadra di Simeone si fa riprendere a 12′ dalla fine da Mustafi, in una partita in cui, come nella miglior tradizione dell’Atletico, le squadre più che giocare a calcio se le sono date di santa ragione.
Succede più o meno di tutto al Riazor, dove il Siviglia passa 4-3 in una partita piena di colpi di scena. Passa in vantaggio il Deportivo con Oriol Riera, la doppietta di Vitolo ribalta il risultato nella ripresa, poi il rigore di Gameiro sembra chiudere i giochi. Invece Oriol Riera li riapre firmando il 2-3, l’autogol di Sidnei ristabilisce le distanze, ma il rigore di Lucas in pieno recupero regala un finale da brividi.
Vince anche il Villarreal, 4-1 al Celta al Madrigal: a segno Giovani, Musacchio, Vietto e Gerard, in mezzo la rete di Augusto per il Celta.
Stasera la 26a giornata si chiude con il posticipo fra Cordoba e Getafe.
Liga 26a giornata – risultati:
Deportivo-Siviglia 3-4
Athletic-Real Madrid 1-0
Elche-Almeria 1-0
Granada-Malaga 1-0
Levante-Eibar 2-1
Barcellona-Rayo 6-1
Real Sociedad-Espanyol 1-0
Villarreal-Celta 4-1
Atletico-Valencia 4-1
Cordoba-Getafe oggi
