Il club spagnolo ha scelto l’ex Manchester come successore di Espirito Santo: “Sfida affascinante, non vedo l’ora”. Avrà come vice il fratello minore Phil, che guiderà la squadra domenica contro il Barcellona
Il Valencia spiazza tutti, affidando la propria panchina ad un debuttante di lusso: al posto del dimissionario Nuno Espirito Santo, infatti, al Mestalla arriva Gary Neville, con un contratto valido fino al termine della stagione. Il 40enne ex difensore del Manchester United, che fa parte dello staff della nazionale inglese, è alla prima esperienza da responsabile di una prima squadra. Neville continuerà comunque a lavorare al fianco di Roy Hodgson, incarico al quale affiancherà da domenica quello di coach del Valencia, alla guida del quale debutterà mercoledì prossimo in Champions League, contro il Lione al Mestalla.
“Siamo entusiasti di aver trovato subito la disponibilità di Gary – ha ammesso la presidente Lay Hoon Chan – è una persona che combina esperienza tecnica, visto che fa parte dello staff dell’Inghilterra, a una brillante carriera come giocatore nel Manchester United e nella sua nazionale. Nel suo percorso, Gary ha sempre mostrato grande leadership, dentro e fuori dal campo. È molto rispettato nel calcio inglese e sono state queste sue qualità a convincerci che è la scelta giusta per guidare la squadra fino a fine stagione”.
“Sono molto emozionato e orgoglioso per questa grandissima opportunità – le prime parole di Neville da tecnico del Valencia – Non vedo l’ora di cominciare a lavorare con un gruppo di giocatori di grandissimo talento, sono affascinato dalla sfida che ci attende”. Neville avrà come vice il fratello Phil, che era già nello staff di Nuno e al quale la società, assieme a Salvador Voro, ha affidato la guida della prima squadra per l’impegno di ieri in Coppa del Re contro il Barakaldo, vinto 3-1, e quello di domenica in Liga, al Mestalla, contro il Barcellona. Gary Neville eredita una squadra che è ancora in corsa per un posto negli ottavi di Champions League ma che arranca nella Liga, con soli 19 punti in 13 giornate.