I biancocelesti in dieci riescono a battere per 3-1 il Rosenborg, la squadra di Sarri fa tris di successi con il 4-1 al Midtjyllan

Volano Lazio e Napoli, si mette male per la Fiorentina. Nella terza giornata di Europa League, i biancocelesti restano in dieci uomini dopo appena sei minuti, per l’espulsione di Mauricio (fallo da ultimo uomo, fuori area, e rosso diretto), e se la prendono con la sfortuna per i due clamorosi pali centrati, ma riescono comunque ad avere la meglio sul Rosenborg, battuto 3-1. La squadra di Pioli riesce a trovare il vantaggio grazie ad una bella combinazione Candreva-Matri, che porta al gol dell’ex Milan. Nel secondo tempo la Lazio chiude i conti con Felipe Anderson e Candreva, che prima sbaglia un penalty poi sulla respinta si fa perdonare. Il gol della bandiera è di Soderlund, che sul finale si fa anche parare un rigore da Berisha. La Lazio, complice la contemporanea vittoria del Saint Etienne sul Dnipro, si prende la vetta solitaria del Gruppo G con 7 punti totali.

Serata no, invece, per la Fiorentina, che ha perso 1-2 al Franchi con il Lech Poznan, compromettendo le possibilità di qualificazione nel Gruppo I, dove attualmente occupa l’ultima posizione con soli 3 punti messi da parte fin qui. A dare una mano ai viola è però il Belenenses, che battendo il Basilea gli impedisce la fuga. La classifica è corta, appena tre punti dividono la prima dall’ultima. La squadra di Paulo Sousa aveva iniziato bene, già al 2′ ha sfiorato il vantaggio con Tomovic, ma nella ripresa i polacchi sfruttano una disattenzione difensiva per portarsi in vantaggio: al 65′ Kownacki anticipa tutti e da distanza ravvicinata devia il pallone alle spalle di Sepe. I viola si sbilanciano in avanti, Sousa inserisce Bernardeschi e Ilicic e la conseguenza non è positiva, perché in contropiede è Gajos, con un bel piatto destro, a firmare il raddoppio per gli ospiti. Al 90′ la Fiorentina prova a riaprirla con Giuseppe Rossi, che per poco manca il clamoroso pareggio. Nei minuti di recupero viene espulso Rebic. Per i toscani arriva il secondo ko casalingo in Europa.

Il Napoli chiude la pratica Midtjylland in un solo tempo e vola in testa al Gruppo D a punteggio pieno. Gli azzurri riescono ad avere la meglio sui danesi grazie ai gol di Callejon e Gabbiadini (doppietta) e al sigillo finale di Higuain. Per gli scandinavi è Pusic a realizzare la rete della bandiera.