EURO2024: squadre finaliste senza vittorie-Planetwin365.News
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EURO2024 a un passo dalla vetta, 3 grandi finaliste ancora senza vittorie: sarà la volta buona?

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Copyright (c) 2022 Fabrizio Andrea Bertani/Shutterstock.

Manca sempre meno alla partenza di EURO2024 e per tutti gli appassionati del Vecchio Continente, è ora di scaldare i motori in vista del match inaugurale del 14 giugno. In un momento così topico, atteso ed elettrizzante, ogni tifoso ha già fatto i suoi calcoli, previsioni ed espresso i suoi desideri. Tra tutti quelli espressi, quello di vincere finalmente un Europeo, è sicuramente condiviso tra Serbi, Inglesi e Belgi. Perché?

Inghilterra, Belgio e Serbia, infatti, sono le tre nazionali che non hanno mai vinto un titolo Europeo UEFA, pur avendo raggiunto la finalissima del torneo. Una delusione cocente, che una delle tre potrebbe finalmente guarire portandosi a casa il diciassettesimo trofeo Henri Delaunay. Ci sarà un debutto al trionfo in questo Europeo 2024?

L’Inghilterra, in effetti, è tra le principali favorite per la vittoria del torneo. Prima nel ranking UEFA, la nazionale di Southgate arriva in Germania con una rosa potentissima, in cui giovani bomber e icone assolute giocheranno fianco a fianco per portarsi a casa il primo titolo: tra Kane, Saka, Bellingham e Rice, la Nazionale dei Tre Leoni è pronta a fare fuoco e fiamme.

Paradossale è come gli inglesi siano riusciti a vincere una Coppa del Mondo FIFA – nel 1966, anno in cui ospitarono il campionato – ma la prima e unica finale europea dell’Inghilterra è arrivata solo nel 2020, anno in cui invece, fummo proprio noi italiani a portare a casa un titolo sudato e meritatissimo.

6 partecipazioni all’Europeo e una finale per il Belgio, che raggiunse il suo primo e unico match decisivo nell’edizione italiana del 1980. Da allora, i Diavoli Rossi hanno disputato altri 4 europei, riuscendo per due volte a raggiungere la fase dei quarti: per i fiamminghi sarà finalmente l’occasione buona? Ottavi nel ranking UEFA, tra le fila degli uomini di Tedesco quest’anno figurano nomi come De Ketelaere e Lukaku, che attualmente è anche capocannoniere. A malincuore, niente Courtois, che reduce da un brutto infortunio non è ancora pronto a tornare in porta a pieno regime.

Delle tre ancora senza coppa, la nazionale serba è quella dalla storia più complessa con gli Europei UEFA, influenzata dalle transizioni politiche e dalle modifiche dello stato nazionale. La selezione affonda le sue radici in quella jugoslava e dopo aver rappresentato la Federazione calcistica di Serbia e Montenegro, dal 28 giugno 2006 anche la Serbia può fregiarsi della sua maglia nazionale. Anche in virtù di questo, sia UEFA che FIFA la riconoscono come l'unica e sola erede della tradizione calcistica della Jugoslavia.

Nessuna qualificazione europea per gli slavi dal 2008 al 2020, che approdano finalmente alla competizione con l’eredità di due finalissime guadagnate dalla Jugoslavia nel 1960 e nel 1968. Con convocati del calibro di Vlahovic, Kostic e Jovic, riusciranno le Aquile Bianche a coronare finalmente il sogno Europeo?

Tags: Europei