Ultime gare della fase a gironi della Coppa d’Africa. Martedì 30 dicembre si decideranno le sorti del gruppo C e D: scopriamo insieme quali sono le quattro gare in programma.

Le ultime sfide del gruppo C

A Rabat, la Tanzania cerca l’impresa contro la Tunisia per provare a centrare una clamorosa qualificazione. La testa del gruppo C è ormai occupata matematicamente dalla Nigeria, ma il secondo posto resta ancora in bilico, sebbene alla nazionale di Gamondi serva per forza di cose una vittoria contro i tunisini. Al secondo posto, a quota 3 punti, c’è proprio la nazionale guidata da Trabelsi mentre a quota un punto troviamo Tanzania e Uganda. I tunisini hanno perso il big match contro Osimhen e compagni, arrendendosi 3-2.

Nel secondo turno, la Tanzania non è andata oltre l’1-1 contro l’Uganda. Parte favorita la Tunisia, squadra che può contare su un potenziale offensivo non indifferente e che, almeno sulla carta, è più attrezzata rispetto ai tanzaniani. Non sarebbe improbabile immaginare una partenza decisa della Tunisia, in grado di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco.

L’altra sfida vedrà affrontarsi Nigeria e Uganda, a Fès. Sono pochi i precedenti tra le due nazionali ed è interessante constatare il fatto che i nigeriani non siano mai riusciti ad imporsi: l’ultima gara tra Nigeria ed Uganda si è giocata nel novembre 2018, in occasione di un’amichevole. Il risultato fu di 0-0: è possibile che anche stavolta vengano realizzati pochi gol? Un’eventualità probabile con le quote dei bookies che sono molto equilibrate: resta comunque la Nigeria a partire leggermente favorita.

Il girone D al verdetto

Situazione ancora più in bilico nel gruppo D: il girone vede Senegal e Congo a quota 4 punti, Benin a quota 3 e Botswana ultimo con 0 punti. A Tanger si giocherà Benin-Senegal: i Leoni di Teranga, reduci dal pareggio con il Congo, sono nettamente favoriti. Mané e compagni hanno le carte in regola per imporsi, magari in maniera netta, per assicurarsi la qualificazione al turno successivo e perché no, il primato. Da non escludere che il Senegal possa vincere con uno scarto di reti importante.

L’altra sfida, quella tra Botswana e Congo, potrebbe essere simile a quella tra Benin e Senegal. Almeno secondo gli analisti, i ragazzi di Desabre non dovrebbero avere grossi problemi contro una nazionale che può contare su un organico nettamente inferiore. Alla fine, potrebbe essere la differenza reti a decidere la testa del girone.