Antepost Europa League: il Borussia Dortmund è la formazione da battere
I tedeschi precedono di molto le altre formazioni del torneo nelle quote vincenti a 8,50; dietro le inglesi e le italiane
Questa tre giorni di grande calcio internazionale si chiuderà stasera con le prime partite dei gironi della 45ª edizione dell’Europa League, competizione erede della Coppa Uefa. Dopo le qualificazioni sono rimaste 48 squadre, cospicuo il contingente italiano con Napoli e Fiorentina approdate direttamente a questa fase mentre la Lazio perdendo il playoff di Champions League con il Bayer Leverkusen, ha avuto diritto a partecipare al torneo seguendo il destino del Napoli dello scorso anno. Nella fase ad eliminazione diretta accederanno ai sedicesimi di finale anche le terze classificate dei gironi di Champions League alzando senz’altro il livello tecnico del torneo. A trionfare nella scorsa edizione è stato il Siviglia che battendo lo Dnipro in finale ha conquistato la sua quarta vittoria nella competizione (la seconda consecutiva) guadagnandosi anche un posto nella Champions League di quest’anno.
Favorito il Borussia Dortmund
Quest’anno per quotisti ed addetti ai lavori la squadra da battere è il Borussia Dortmund. I tedeschi, che tornano nella competizione dopo 6 anni d’assenza avendo eliminato ai playoff i norvegesi dell’Odd con un complessivo 11 a 5, si trovano davanti a tutti nell’Antepost di PlanetWin365 offerti vincenti a 8,50. Nella passata stagione i die borussen hanno vissuto una profonda crisi con il 7° posto conquistato per il rotto della cuffia e nessun trofeo in bacheca così a fine campionato c’è stato l’addio del tecnico Jurgen Klopp dopo 7 anni. In estate si è assistito ad una sorta di rifondazione della squadra con l’arrivo in panchina di Tuchel le importanti cessioni di Immobile, Jakub Blaszczykowski e Kevin Kampl rimpiazzati da Gonzalo Castro, Burki e Januzaj. Al momento il cambiamento sembra aver portato i suoi frutti visto che dopo quattro giornate la squadra è in testa alla Bundesliga con 3 vittorie, potendo anche vantare il miglior attacco del campionato tedesco (15 gol segnati contro i 12 del Bayer Monaco). I giocatori più rappresentativi del Dortmund si trovano senz’altro in attacco con Reus, Aubameyang, Mkhitaryan, e Kagawa pronti a far impazzire le difese di Krasnodar, Paok e Qabala (le squadre nel Gruppo C dei gialloneri); a centrocampo Januzaj sembra aver già preso nelle mani le redini del centrocampo mentre invece il reparto che dà meno garanzie è senz’altro la difesa.
Inglesi e italiane inseguono
Parecchio dietro nelle quote ci sono le formazioni inglesi e quelle italiane. A più del doppio del Borussia Dortmund c’è il Liverpool offerto Coppa in mano a 15,00. I reds sono reduci dal sesto posto in Premier League dello scorso anno. La dirigenza ha riconfermato Brendan Rodgers in panchina ma lo scarso avvio di stagione sembra mettere in discussione il suo ruolo d’allenatore ad Anfield Road tanto che diversi tifosi hanno già chiesto la sua testa. Gli arrivi di Benteke, Firmino, Clyne e Gomez non sembrano aver calmato la piazza e la cessione di Sterling ha privato i reds di un pezzo d’artiglieria importante in attacco. A 17,00 c’è invece il Tottenham che come il Liverpool è autore di un inizio di campionato davvero sofferto. 6 punti in 5 partite sono troppo pochi per una squadra che nel mercato estivo ha investito più di 70 milioni di euro, anche la panchina di Pochettino inizia a tremare e i tifosi vorrebbero invece tornare ai fasti del 1983/84 quando alzarono al cielo l’ultimo trofeo internazionale (il secondo della loro storia) sotto la guida di Keith Burkinshaw. Nel 1998/99 il Parma fu l’ultima squadra italiana ad arrivare in finale nella Coppa Uefa conquistando il trofeo con la vittoria sul Marsiglia ma nonostante i 17 anni di distanza dall’ultimo trionfo tricolore tra le papabili contendenti nei primi posti dell’Antepost ci sono anche le italiane. Avanti a tutte il Napoli, a 17,00 come il Tottenham, che spera con Sarri di migliorare il risultato dello scorso anno quando vennero eliminati in semifinale dalla sorpresa Dnipro. La Fiorentina a 21,00 come i partenopei lo scorso anno ha sfiorato la finale perdendo al turno precedente nel doppio confronto con il Siviglia e anche quest’anno con Paulo Sousa in panchina vuole mettere i bastoni fra le ruote alla concorrenza e magari vincere un trofeo che manca nella bacheca della viola. La Lazio è leggermente distante a 23,00 e dopo la retrocessione dalla Champions vuole rifarsi guidata dai gol di mitra Matri l’ultimo acquisto (forse tardivo, avrebbe fatto senza dubbio comodo contro il Leverkusen) della campagna acquisti della squadra di Lotito. Occhio anche all’Athletic Bilbao a 21,00. I baschi hanno già compiuto un’impresa a inizio stagione avendo battuto il Barcellona nel doppio confronto della Supercoppa spagnola. La squadra di Valverde è da tenere in considerazione per un trionfo anche e soprattutto perchè nelle ultime edizioni il monopolio delle Coppe europee è stato in mano alle squadre spagnole. Negli ultimi 2 anni infatti le squadre della Liga hanno vinto tutto sia in Europa League che in Champions League (una percentuale di successi del 60% nelle finali di Europa League e del 50% in quelle di Champions League negli ultimi 10 anni).
Le altre
Tra le possibili outsider, nonostante le diverse cessioni di mercato, spicca senz’altro il Monaco di Jardim (a 26,00) che lo scorso anno ha sorpreso tutti conquistando i quarti di Champions League e che ad agosto ha mancato di un soffio la qualificazione ai gironi del torneo per club più importante d’Europa dopo la sconfitta complessiva per 4-3 con il Valencia. Anche lo Shalke 04 a 26,00, il Marsiglia a 31,00, l’Ajax a 41,00 e il Celtic a 126,00 sono formazioni da tenere sott’occhio non tanto per le qualità degli organici attuali quanto per la tradizione di successi nelle coppe europee che queste nobili decadute del calcio internazionale possono vantare. Anche le turche Fenerbache e Besiktas rispettivamente a 38,00 e a 41,00 e le russe Rubin Kazan e Lokomotiv Mosca a 51,00 e 81,00, potrebbero compiere degli exploit per via del crescendo qualitativo del tasso tecnico dello loro squadre e dei rispettivi campionati. Discorso a parte per gli ucraini dello Dnipro a 41,00 che nonostante la situazione critica del paese lo scorso anno è sono stati capaci di arrivare in finale e potrebbe ripetersi avendo riconfermato in panchina lo stratega Markevych ed avendo conservato quasi intatta l’ossatura della squadra ad esclusione della cessione alla Fiorentina del goleador Kalinic.
