Nell’anticipo di ieri, quarta sconfitta consecutiva per il Borussia, che in casa cede 0-3 all’Amburgo. Mai un avvio di stagione tanto negativo nella sua storia. Decide la doppietta del centravanti e la rete di Müller
Un avvio di stagione tanto negativo, a Moenchengladbach non può ricordarselo nessuno, perché in 115 anni di storia non c’è mai stato. Nell’anticipo della 4a giornata di Bundesliga, la squadra di Lucien Favre – terza lo scorso anno e prossima al debutto in Champions contro il Siviglia – incappa nell’ennesima serata no e si fa battere 3-0 in casa dall’Amburgo. Risultato: zero punti nelle prime 4 partite, ultimo posto in classifica, che potrebbe diventare solitario se lo Stoccarda facesse almeno un punto a Berlino.
Eppure sullo 0-3 del Borussia Park c’è poco da discutere: il ‘Gladbach difende in modo confuso e attacca senza idee. Ne approfitta l’Amburgo, che passa in vantaggio già all’11’ con un destro di Lasogga, servito da un retropassaggio sbagliato di Jantschke. Lo stesso centrocampista prova a scuotere i suoi al 23′ con una conclusione dalla distanza, ma è l’unico lampo (e neanche tanto pericoloso) di una squadra che gioca con addosso il terrore di un’altra asconfitta. Sconfitta che si materializza ancora più nitidamente proprio in chiusura di primo tempo, quando Lasogga trova la doppietta con un colpo di testa su cross da calcio d’angolo di Ilicevic. Le cose non vanno meglio nella ripresa, anzi: è il 52′ quando l’Amburgo chiude i conti con la rete del 3-0, a firma di Nicolai Müller, bravo a sfruttare una serie di errori della difesa del Borussia, su assist di Drobny. Ma per il ‘Gladbach i dolori non sono finiti, perché 65’ uno scontro aereo fra Lasogga e Stranzl lascia il giocatore di Favre a terra sanguinante. Costretto a uscire, verrà immediatamente trasportato in ospedale per essere sottoposto alla tac. Per il Borussia non poteva esserci prologo peggiore per il debutto in Champions, previsto per martedì sera contro il Siviglia detentore dell’Europa League.
