Esordio casalingo per il Bayer contro i campioni di Bielorussia. Schmidt pensa al tandem pesante con Hernandez accanto a Kiesslieng: “Siamo favoriti, ma solo sulla carta”

Secondo impegno casalingo consecutivo per il Bayer Leverkusen, che stasera esordisce in Champions League ospitando i bielorussi del Bate Borisov nella prima giornata del Girone E. L’ultima volta che ha giocato nella sua BayArena non è andata benissimo: sabato scorso contro il neo promosso Darmstadt è arrivata la seconda sconfitta in campionato, ma mentre a Monaco il ko poteva starci, questo 0-1 ha fatto squillare più di un campanello d’allarme per Roger Schmidt, anche in vista dell’impegno europeo. Quelli del Bate non vogliono andare in Germania a fare i turisti, ma la differenza di valori tecnici è sotto gli occhi di tutti, a cominciare dai bookies di Planetwin365, che pagano la vittoria del Bayer appena a 1,25 contro il 13,90 del 2, in assoluto la quota più alta della giornata.

I problemi del Bayer, che dopo il ritorno del preliminare con la Lazio sembrava una specie di mina vagante, cominciano dalla difesa, ma coinvolgono anche un attacco che non riesce a segnare: Kiessling non può fare sempre tutto da solo e quando dietro non girano Bellarabi e Calhanoglu sono guai. Per questo stasera il tecnico dovrebbe schierare accanto al centravanti tedesco anche Chicharito Hernandez, “sperando che faccia i gol necessari”. Anche perché, ha avvertito il tecnico, “anche nelle gare vinte contro Hannover e Hoffenheim le occasioni create sono state troppo poche”.