Mancano quattro giorni alla finale di Cardiff: sarà la nona per la Juventus, che non riesce a sollevare la Coppa dalle Grandi Orecchie dal 1996. Il Real vuole invece mettere in bacheca il dodicesimo trofeo della sua storia

Anche se per i tifosi juventini il viaggio verso Cardiff è iniziato al fischio finale della gara con il Monaco, il countdown ufficiale segna a quattro i giorni che ci separano dall’atto conclusivo della Champions League. Al Millennium Stadium i campioni d’Italia e di Spagna saranno pronti a darsi battaglia, in attesa di salire sul tetto d’Europa a coronamento di una stagione piena di emozioni. I bianconeri si preparano a vivere la loro nona finale, auspicando di poter migliorare il rendimento che vede in bacheca solamente due Coppe dalla Grandi Orecchie. L’ultima venne conquistata nel 1996 a Roma, quando Del Piero e compagni sconfissero l’Ajax. Gli undici di Max Allegri avranno anche la possibilità di mettere a punto il triplete, riuscito finora solamente all’Inter nel 2010.

Anche i Blancos hanno la possibilità di sfatare la cabala e di vincere per due volte consecutive il trofeo più importante d’Europa: un’impresa che finora non è riuscita ad alcun club. In caso di successo per i madrileni si tratterebbe della dodicesima Coppa della carriera in 15 finali, un vero record per la squadra che più di tutti ha incarnato l’essenza di questa manifestazione. La stagione delle Merengues non è stata così in discesa come per la Vecchia Signora: ha patito più del dovuto nel cammino continentale e anche in campionato sono stati impegnati nel continuo testa a testa con il Barcellona, riuscendo a conseguire il 33esimo titolo nazionale solo alle battute finali.

La Juventus ha invece tenuto rendimento incredibile in Europa, ancora oggi imbattuta e avendo subito solamente tre reti. E’ stata proprio la solidità del reparto arretrato ad aver costituito il plus della formazione di mister Allegri. Meno brillante sicuramente la difesa del Real che ha mostrato qualche amnesia di troppo (ben 17 gol subiti in 12 gare). Travolgente invece il reparto offensivo, in grado di segnare ben 31 reti, con una media gol molto alta.

La partita di sabato sera sarà la diciannovesima tra le due compagini: bilancio in perfetto equilibrio con 8 vittorie ciascuna e due pareggi. Gli ultimi confronti segnano una vittoria juventina, che portò poi il club di Vinovo alla finale persa a Berlino, ed un pareggio. In una finale di Champions, però, è solamente il secondo: un ricordo che fa male ai bianconeri, battuti ad Amsterdam nel 1998.

Come ogni grande finale c’è molta cautela a livello di quote, soprattutto se l’una di fronte all’altra ci sono le migliori espressioni del calcio europeo. Leggerissimo favore per la Juventus nell’antepost sulla squadra vincente secondo planetwin365, con la quota offerta a 1.88. Ma l’affermazione del Real è pagata a 2.00, indice di una finale tutta da vivere.

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