Stasera a Torino la semifinale d’andata fra i bianconeri e i campioni d’Europa in carica. Ancelotti senza Modric e Benzema, recupera Bale, CR7 stringe i denti. Allegri si affida all’ex Morata
Partono alla pari anche nelle quote, Juventus e Real Madrid, protagonista stasera a Torino della prima delle 2 semifinali di Champions League. Freschi campioni d’Italia gli uomini di Allegri, campioni d’Europa in carica quelli di Ancelotti, allenatori italiani con idee diverse, ma che fin qui in Champions hanno sbagliato poco o nulla. Nelle quote di Planetwin365 il Real è in lievissimo vantaggio – 2,60 contro il 2,96 della Juve – ma si tratta di sfumature.
Come quelle che potrebbero decidere una partita in cui, almeno alla vigilia, sembra vincere la paura. Ne ha il Real Madrid, che a Torino non vince da 53 anni e che stasera si gioca un bel pezzo della sua stagione, perché la Coppa del Re è andata già ai quarti, mentre in campionato sembra impossibile recuperare quei 2 punti a un Barcellona che non perde un colpo. Ancelotti deve ancora fare a meno degli infortunati Modric e Benzema, ma recupera Bale, che dovrebbe partire dal primo minuto insieme a Cristiano Ronaldo. Reduce dalla tripletta di Siviglia, il portoghese non è al meglio per un fastidio al ginocchio, ma in una notte così non potrà che stringere i denti. Come già contro l’Atletico, il tecnico rinforzerà il centrocampo avanzando in mediana Sergio Ramos, mentre al centro della difesa toccherà ancora a Varane.
Con l’andata in casa, il primo imperativo di Allegri è sempre non prendere gol: per questo il tecnico ieri ha annunciato la difesa a 4, ma in realtà è ancora molto tentato dalla soluzione con 3 centrali. In avanti, spazio al solito Tevez, che sarà affiancato da Alvaro Morata, alla prima da ex contro il Real. “L’unica cosa che conta nel calcio sono i risultati”, ha sottolineato Allegri. La Juve arriva in semifinale per la prima volta dal 2003, quando poi perse la finale a Manchester, battuta ai rigori dal Milan di Ancelotti.
