Allegri ritrova Pirlo e Barzagli. I bianconeri hanno sempre passato il turno nei doppi confronti con squadre francesi

E’ arrivata l’attesa notte dei quarti di Champions per la Juventus, in cerca della semifinale che manca dal 2002-03. Allo Stadium arriva il Monaco e per l’occasione Allegri recupera i big. Pirlo in primis. Il regista torna dopo un mese e mezzo di stop causa infortunio al polpaccio e potrebbe partire titolare con Vidal e Marchisio. In difesa spazio a Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra, ex della sfida. Barzagli rientra e va in panchina. Pereyra sarà il trequartista alle spalle di Tevez e Morata. I bianconeri nei doppi confronti contro le squadre francesi si sono sempre qualificati: è successo dieci volte su dieci. La Juve è anche imbattuta in casa contro le formazioni che vengono d’Oltralpe (9 vittorie e 2 pareggi), mentre il Monaco non ha mai vinto in Italia. Allo Stadium la formazione juventina ha perso solo una volta in 16 gare europee e per PlanetWin stasera allungherà la striscia positiva: l’1 si gioca a 1,47, la X a 4,05 e il 2 a 8,85.

Il tecnico del Monaco, Leonardo Jardim, pensa di potersela giocare: “La Juve è una grande squadra e non dipende solo da Tevez. Ha un portiere super, una difesa collaudata, un centrocampo stellare e un attacco molto valido. Ma noi chiediamo rispetto: abbiamo vinto il nostro girone di qualificazione e fatto fuori l’Arsenal negli ottavi. Quindi non dovete considerarci una sorpresa, ma una realtà. La formazione la deciderò all’ultimo, ho diversi giocatori da valutare e voglio capire come sta Toulalan. Ce la giocheremo anche se per questa partita d’andata i campioni d’Italia partono in leggero vantaggio“. Più che leggero secondo i bookmakers.

Ma Massimiliano Allegri predica calma e umiltà: “Noi favoriti? Per molti lo siamo, ma sarà una partita molto difficile se non giocheremo con la stessa intensità tecnica e mentale dimostrata contro il Borussia. Il doppio confronto contro il Monaco è molto più complicato di quello con il Dortmund. Perché sono due squadre diverse: i francesi prendono pochi gol ed è sempre più complicato giocare contro chi subisce poco, viene voglia di andare avanti e il rischio è quello di lasciare troppi spazi. Il Borussia invece è una squadra più offensiva. Serve pazienza, umiltà e intelligenza, non risolveremo il passaggio del turno a Torino. Potrebbe anche essere una partita noiosa, l’importante è non subire gol in casa“.

Ecco i 23 convocati della Juventus:
Buffon, Chiellini, Ogbonna, Pepe, Marchisio, Morata, Tevez, Coman, Llorente, Barzagli, De Ceglie, Bonucci, Padoin, Pirlo, Vidal, Lichtsteiner, Sturaro, Storari, Matri, Evra, Rubinho, Pereyra, Marrone.