Trasferta a Lisbona per il portoghese Villas Boas, reduce dal letargo del campionato russo. Di fronte un Benfica che solo venerdì scorso ha interrotto una striscia di 11 vittorie consecutive

C’è di mezzo un intero continente, fra Lisbona e San Pietroburgo, avvicinate dal sorteggio di Champions League che nello scorso dicembre ha messo di fronte Benfica e Zenit negli ottavi di finale. Si comincia questa sera con la gara d’andata all’Estadio da Luz di Lisbona, dove la squadra di Rui Vitoria parte con i favori del pronostico, non foss’altro perché quella di oggi non è la prima gara ufficiale dopo 3 mesi. Villas Boas sa bene che il primo avversario del suo Zenit sarà proprio la lunga sosta invernale del campionato russo, che riprenderà soltanto il prossimo 28 febbraio.

Il tecnico – all’ultima stagione sulla panchina dello Zenit – vuole comunque celebrare il ritorno in patria con una grande prestazione. Il suo Zenit non gioca una partita ufficiale dallo scorso 9 dicembre contro il Gent, la brillantezza non può essere quella dei giorni migliori – i russi hanno fatto un percorso ai limiti della perfezione nella fase a gironi, vincendo tutte le partite tranne l’ultima, a qualificazione ormai acquisita – e l’intenzione sarebbe quella di fare “un buon risultato” per poi giocarsi la qualificazione ai quarti in casa tra 3 settimane. Non sarà una partita come le altre per Witsel – oggetto del desiderio di mezza Europa, Milan in testa -, Garay e Javi Garcia, che tornano ad affrontare la loro ex squadra nello stadio che li ha fatti conoscere al mondo. Tutti e 3 saranno titolari questa sera, in una formazione priva degli infortunati Fayzulin, Malafeev, Smolnikov e Ryazantsev. C’è però un precedente incoraggiante: Axel Witsel, che ha giocato al Benfica nel 2011/12, e Hulk, ex Porto, hanno segnato nel 2-0 per lo Zenit a Lisbona alla prima giornata dell’edizione 2014/15.

Tutt’altra aria in casa Benfica. La sconfitta di venerdì scorso contro il Porto ha interrotto una serie di 11 vittorie consecutive ed è costata cara ai campioni in carica, scavalcati in testa alla classifica dai rivali cittadini dello Sporting. Decisamente trasformati rispetto all’inizio di campionato balbettante, i portoghesi proveranno a confermare quanto di buono fatto vedere nella fase a gironi, chiusa al secondo posto dietro all’Atletico Madrid, peraltro battuto al Calderon. La qualità non manca a questo Benfica: la punta di diamante è naturalmente il brasiliano Jonas, capocannoniere della Primeira Liga con 23 gol in 22 giornate, anche se l’eroe delle notti Champions è stato l’argentino Gaitan. E poi c’è il gioiellino di casa Renato Sanches, 19 anni ancora da compiere e gli occhi del Real Madrid addosso. Tutti e 3 saranno titolari, mentre sono da verificare le condizioni di Lisandro Lopez. Fuori per infortunio Luisão, Rebocho e Nuno Santos.
I bookies di planetwin365 dicono Benfica e pagano l’1 a 2,00 contro il 4,12 del 2.

I miei consigli:
1. Sia il Benfica sia lo Zenit segneranno un gol (1,96)
2. Gaitan segna per il Befinca (5,00)
3. Mitroglou segna per il Benfica (3,20)