I portoghesi di Lopetegui si affidano al solito Jackson Martinez per ipotecare i quarti già nella gara di stasera al St.Jakob Park. Ma Paulo Sousa prepara le contromosse

E’ un Basilea alla caccia di un’altra vittima illustre, quello che stasera al St.Jakob Park scende in campo contro il Porto nell’andata degli ottavi di Champions League. L’ultima in ordine di tempo si chiama Liverpool, eliminato nella fase a gironi proprio dal decisivo confronto con gli svizzeri. Il Porto dello spagnolo Julen Lopetegui, una delle tre squadre arrivate agli ottavi da imbattute, lo sa e non vuole brutte figure. L’impressione è che sarà una partita a scacchi e infatti anche nelle quote domina un certo equilibrio: Planetwin 365 paga a 2,24 il successo esterno del Porto, ma a 3,60 la vittoria del Basilea, con un bel 3,16 per il pareggio.

Il Basilea non ha niente da perdere. Paulo Sousa ha presentato la partita annunciando che “la miglior difesa sarà l’attacco”, anche perché uno 0-0 farebbe il gioco degli svizzeri in vista della partita di ritorno. Il tecnico deve fare a meno dello squalificato Schär e dell‘infortunato Ivanov, mentre per Gashi, alle prese con un affaticamento muscolare, si deciderà soltanto oggi.

Al completo il Porto, che si affida in attacco al solito Jackson Martinez, a segno 12 volte nelle ultime 13 partite. “I nostri avversari si preparano a questa sfida da due mesi, perciò saranno pronti – avverte Lopetegui – Noi abbiamo bisogno di due grandi prestazioni, perché una sola non basterà”.