on September 27, 2015 in Richmond, Virginia.” width=”300″ height=”300″ srcset=”https://www.planetblog365.com/wp-content/uploads/2015/09/Ciclismo-Peter-Sagan.jpg 300w, https://www.planetblog365.com/wp-content/uploads/2015/09/Ciclismo-Peter-Sagan-150×150.jpg 150w” sizes=”(max-width: 300px) 100vw, 300px” />Lo slovacco ha vinto i Mondiali di Richmond: in primavera aveva fallito in tutte le classiche, ora si prende la rivincita più clamorosa
In primavera aveva fallito tutti gli obiettivi delle classiche. Al Tour de France di era parzialmente riscattato portando a casa la maglia verde, ma senza riuscire a vincere una tappa (collezionando addirittura 5 secondi posti). Alla Vuelta di Spagna aveva avvertito la compagnia, vincendo a Malaga. A Richmond (in Virginia, Stati Uniti) ha battuto tutti: il venticinquenne slovacco Peter Sagan ha conquistato la sua vittoria più bella laureandosi campione del mondo di ciclismo.
Sul tracciato di una prova su strada che presentava diverse incognite e che lasciava aperto ogni pronostico, Sagan ha anticipato i velocisti scattando sul penultimo muro, a 2 chilometri dal traguardo, dopo che sul Libby Hill ci avevano provato il ceco Zdenek Stybar e il tedesco John Degenkolb. Sullo strappoo di 23rd Street è quindi andato via Sagan: dietro sono rimasti tutti a studiarsi e lo slovacco ha approfittato della discesa per allungare. Belgi e spagnoli hanno poi provato a muoversi, ma troppo tardi. Alle spalle di Sagan, l’argento è quindi andato all’australiano Michael Matthews, il bronzo al lituano Ramunas Navardauskas.
Molto male l’Italia. I capitani Diego Ulissi, Matteo Trentin e Vincenzo Nibali non si sono visti, mentre Giacomo Nizzolo ha provato a tenere duro ma si è dovuto accontentare della diciottesima posizione, miglior piazzamento fra gli azzurri.