Lontani dalle classiche del nord, i big delle corse a tappe si sfidano: ci sono Contador, Quintana, Aru e Rodriguez
Mentre una parte del gruppo si sfida sui terreni delle grandi classiche di un giorno, l’altra metà del cielo del ciclismo si dà appuntamento alla Vuelta dei Paesi Baschi. Una corsa che si presenta come ideale per iniziare a preparare poi la stagione dei grandi giri.
E nei Paesi Baschi si sono dati appuntamento diversi specialisti: come il colombiano Nairo Quintana (Movistar), lo spagnolo Alberto Contador (Tinkoff), Fabio Aru (Astana) e Joaquim “Purito” Rodriguez (Katusha). Si presenta con due uomini da classifica anche la Sky, lo spagnolo Mikel Landa e il colombiano Sebastian Henao, mentre fra gli outsider ci saranno il belga Jan Bakelants (Ag2r), il francese Thibaut Pinot (fdjeux), l’olandese Bauke Mollema (Trek), che si ritroverà in squadra due specialisti come il canadese Ryder Hesjedal e il lussemburghese Frank Schleck.
E il Giro dei Paesi Baschi si apre da Extebarria per una tappa che prevede ben 8 gran premi della montagna e arrivo a Markina-Zemein dopo 144 km. La salita più dura di giornata sarà quella di Izua, un prima categoria ai -26 dal traguardo. L’ultima invece è sistemata a 8,3 km dalla fine, il seconda categoria dell’Aiastia.
Sulla lavagna di planetwin365, a dividersi i favori del pronostico per la vittoria di tappa sono Fabio Felline (Trek), Simon Gerrans (Orica) e Tony Gallopin (Lotto Soudal), tutti bancati a 8.50, seguiti dall’irlandese Daniel Martin (Etixx) a 13.00 e Diego Ulissi (Lampre) a 15.00. Il primo favorito per la vittoria finale è invece Contador, bancato a 3.00 e seguito in quota da Quintana (a 4.75), Henao (a 7.00), Pinot (a 8.00) e Rodriguez (a 9.00).