Ciclismo: Giro Paesi Baschi, si chiude con la crono e Henao si difende
Arrivo in salita sull’Alto de Aia: il colombiano in maglia oro, Rodriguez e Quintana ci provano
Con la cronometro individuale con partenza e arrivo ad Aia (18,3 km), sesta e ultima frazione, si chiude oggi il Giro dei Paesi Baschi di ciclismo. E con il colombiano Sergio Luis Henao (Sky) sempre in maglia oro, dopo essere riuscito ieri a difenderla, attaccando, nella durissima tappa con l’arrivo in salita sull’Alto de Aia.
La crono di oggi avrà sostanzialmente due facce: i primi 10 km in leggera ma costante discesa avvantaggeranno gli specialisti, ma a poco meno di 8 km dal traguardo torna l’Alto de Aia, da scalare due volte, con il primo muro da 4 km al 7.2 percento di pendenza media e il secondo di 1,8 km al 12 percento.
Ieri la vittoria è andata allo spagnolo Mikel Landa Meana (Astana), riuscito a entrare nella fuga decisiva e poi a piazzare il colpo vincente, ma il vero colpo è riuscito proprio a Henao, capace di attaccare e di staccare tutti gli uomini di classifica, tranne uno, l’altro spagnolo Joaquim “Purito” Rodriguez (Katusha), che era e resta secondo in classifica generale ma con lo stesso tempo.
In una crono come quella di oggi è ovvio che i distacchi possano risultare anche molto sensibili, quindi la lotta per la vittoria finale resta aperta. In classifica generale al terzo posto a 7″ c’è il britannico Simon Yates (Orica), con il colombiano Nairo Quintana (Movistar) a 12″, Michele Scarponi (Astana) a 22″, lo sloveno Simon Spilak (Katusha) a 22″, il russo Ilnur Zakarin (Katusha) e lo spagnolo Jon Izagirre (Movistar) a 28″.