La formazione di Martino è favorita per la vittoria a 1,30, l’Uruguay segue a 4,00; lontane Paraguay e Jamaica

Ieri abbiamo presentato il Gruppo A della Copa America 2015 dando uno sguardo alle quote e alle favorite per il passaggio di turno, oggi ci occuperemo invece del Gruppo B quello di Argentina, Uruguay, Paraguay e Jamaica.

Argentina
L’albiceleste è la testa di Serie del girone e non poteva essere altrimenti visto che nelle sue file militano alcuni dei calciatori più forti del Mondo. Non c’è dubbio che le fortune della squadra di Martino risiedano in special modo nell’attacco con la presenza di Messi autore di una delle migliori stagioni della sua carriera con 57 reti segnate in 58 partite (10 su 13 presenze in Champions, 5 su 6 presenze in Coppa del Re e 43 su 38 presenze nella Liga). La pulce che difficilmente quest’anno mancherà il quarto pallone d’oro sogna di conquistare il 15° titolo nella competizione riportando la Copa America in patria dopo l’ultima vittoria nel 1993 avendo ancora a mente la finale persa nel 2007 quando l’albiceleste capitolò al Pachencho Romero di Maracaibo 3-0 con il Brasile. Insieme al talento stratosferico dell’asso blaugrana Martino ha deciso di far rientrare nel giro della nazionale anche Tevez autore di una stagione straordinaria con la Juventus e con l’Apache, uno degli ipotetici tridenti d’attacco si potrebbe chiudere con il Kun Aguero che dopo le delusioni con il Manchester City, in un’annata decisamente sfortunata, vuole rifarsi con i colori della sua nazionale. Abbondanza di scelta nel reparto offensivo, con Lamela, Lavezzi e Higuain pronti a sopperire l’eventuale mancanza di qualcuno dei titolari mentre anche a centrocampo l’abbondanza di stelle è tanta con la presenza di Biglia, Di Maria, Banega, Mascherano, Pereyra, Pastore e Gago. Reparto difensivo solido e ben rodato con Garay, Rojo, Zabaleta, Roncaglia, Otamendi, Demichelis e Casco mentre qualche dubbio desta la scelta di schierare titolare tra i pali Romero (che con la Sampdoria fa il secondo di Viviano) accompagnato da Andujar del Napoli (il secondo di Rafael) e da Guzman (titolare del club Tigres). I vicecampioni del Mondo sono tra i favoriti per la conquista di questa edizione della Coppa America e un passaggio come primi nel girone paga giustamenente poco, intorno all’1,30. 

Uruguay
A contendere il primato nel Gruppo A all’Argentina c’è senz’altro l’Uruguay di Oscar Tabarez. La Celeste è la squadra che può vantare il maggior numero di successi nella competizione (15) ed ha trionfato nell’ultima edizione della Copa America giocata nel 2011 in Argentina. Nonostante il ricco palmares, riconfermarsi non è mai facile e la selezione uruguaiana dovrà fare a meno del suo giocatore più talentuoso… Suarez è infatti squalificato per il celebre morso a Chiellini negli ultimi mondiali e con Forlan ritiratosi dal giro della nazionale, a reggere da solo il peso dell’attacco c’è Cavani. Rolan resta un incognita e deve ancora esplodere con la propria nazionale nonostante sia reduce da un’ottima stagione con il Bordeaux, del resto l’attaccante dei girondini avrà sulle spalle il duro compito di non far rimpiangere l’assenza del pistolero Suarez. Il centrocampo sulla carta è inferiore rispetto a quello dell’Argentina nonostante giocatori come l’ex Palermo Arevalo e il tata Gonzalez (tornato alla Lazio dopo il prestito al Torino) cambino volto giocando con la celeste dando dimostrazione della tipica garra sudamericana. Il leader della difesa è Godin dell’Atletico Madrid mentre a difendere i pali c’è l’ex Lazio Muslera. Indebolita dall’assenza di un giocatore chiave come Suarez la vittoria del girone è giustamente offerta a 4,35 benchè il passaggio di turno sembri fuori discussione visto che si qualificano le prime 3 del girone.

Paraguay
Il Paraguay non vince la Copa America dal 1979 (la seconda conquistata dopo quella del 1953) ma nell’ultima edizione, quella del 2011, ha stupito tutti raggiungendo la finale persa poi 3-0 con l’Uruguay. Il leader della Albirroja è sempre lui, Roque Santa Cruz, che a 33 anni, dopo aver lasciato la Spagna per trasferirsi in Messico al Cruz Azul, vuole togliersi con la sua nazionale l’ultima soddisfazione di rompere le uova nel paniere alle favorite del torneo. Pochi i nomi conosciuti nella selezione di Diaz dal momento che la maggior parte dei convocati milita nelle squadre del continente sudamericano, il giocatore più noto dalle nostre parti è senz’altro l’esterno difensivo Piris dell’Udinese, anche Valdez, Barrios, Gonzalez e Bobadilla giocano in Europa militando rispettivamente nell’Eintrach, nel Montpellier, nel Basilea e nell’Augsburg. Il Paraguay sulla carta è dunque la terza forza del Gruppo A, e anche per questo una vittoria del girone è pagata 14.00.

Jamaica
Curiosa prima partecipazione alla Copa America per la Jamaica ospite della CONCACAF come il Messico. I Raggae Boyz sembrano destinati al ruolo di comprimari e sarà compito dell’esperto tecnico giramondo Schafer (tedesco d’origine già alla guida in patria di Karlsruher e Stoccarda, campione della Coppa d’Africa con il Camerun nel 2002, con un paio di esperienze con squadre negli Emirati, di Baku e per due anni alla guida della nazionale thailandese) evitare alla selezione giamaicana una figuraccia contro squadre quadrate come Argentina e Uruguay. Passare il turno sembra impossibile e nell’ottica dell’imminente Gold Cup, alla quale la Jamaica parteciperà il prossimo 7 luglio, quest’esperienza in Cile ha il valore di un ottimo banco di prova per testare il gruppo della nazione caraibica. Tra i convocati, i giocatori più famosi e di maggior valore sono senz’altro il difensore del Crystal Palace Mariappa e l’astro nascente Mattocks, punta classe 1990 dei Vancouver Whitecaps seguito da diversi club in Europa. Scartando l’ipotesi di una possibile vittoria del gruppo, pagata 51,00, i Raggae Boyz proveranno a raggiungere il terzo posto per passare il turno, un risultato che avrebbe il sapore di una vittoria per una squadra alla prima partecipazione nel torneo. 

Di seguito tutte le quote: