Compagni in Coppa Davis, avversari per la 9a volta in un torneo ATP. Tra poco Fognini e Seppi saranno opposti nel primo turno del Roland Garros: bilancio in assoluta parità. Oggi in campo anche Travaglia, Blelli e il doppio Berrettini-Sonego

Tanta Italia in questo martedì di Roland Garros. Il primo turno riserva un derby tutto azzurro tra Fabio Fognini e Andreas Seppi, amici e colleghi che hanno spesso condiviso il campo in Coppa Davis. Ma questa volta sulla terra del Simonne Mathieu non ci saranno legami che tengano perchè c’è il secondo turno di uno Slam in ballo. Finora i due tennisti si sono affrontati otto volte – netta predomninanza su questa superficie – con un bilancio di assoluta parità: quattro vittorie ciascuno, la più recente è andata a favore del ligure proprio in questo torneo major nel 2017. Curiosamente i successi si sono equamente divisi secondo la linea temporale: i primi quattro sono stati vinti dall’altoatesino mentre il vincitore di Montecarlo si è aggiudicato gli ultimi quattro.

Nonostante entrambi non abbiamo brillato agli Internazionali di Roma, i bookie puntano decisamente sul sanremese. La conquista del suo primo Master 1000 dovrebbe spingerlo a dare il meglio anche a Parigi.

Sullo stesso campo, non prima delle ore 16, ci sarà Stefano Travaglia, opposto per la prima volta ad Adrian Mannarino per un duello non necessariamente a senso unico, come dimostrano le indicazioni dei pronostici. Altra sfida con i “cugini” transalpini quella che mette di fronte Simone Bolelli a Lucas Pouille sul campo Lenglen. Nonostante i confronti siano per 3-1 nei confronti del bolognese – che si era ritirato nell’incontro perso – è il francese a partire con il supporto delle quote. Una valutazione che si basa sul grande divario in classifica ed il mese di inattività dell’azzurro, che ha saltato Roma e Madrid, ma confidiamo in un incontro combattuto.

Chiude il quadro dei nostri connazionali il doppio formato da Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego: i due,in campo tra poco, hanno il difficile compito di mettere i bastoni tra le ruote a Jamie Murray e Bruno Soares, secondi favoriti del tabellone. Un’impresa nella quale i bookie non ripongono molta fiducia.