Questa settimana si torna in campo con il grande calcio internazionale. Il calcio Italiano è rappresentato dalla Juve in Champions e da Fiorentina e Napoli in Europa League. Abbiamo quindi chiesto al Soldatino Angelo Di Livio di raccontarci che cosa vedremo, secondo lui, nei tre giorni di incontri…

1-      Champions League: la Juve dovrà affrontare, in casa, il Monaco… incontro tutto sommato facile o dobbiamo aspettarci un Monaco agguerrito e determinato a fare bene? L’altra partita vedrà invece in campo Real e Atletico Madrid, derby a tutti gli effetti tra la seconda e la terza nel campionato spagnolo… come la vedi? Nell’ultima di Champions il Real aveva giocato una partita sostanzialmente equilibrata contro lo Schalke, dal quale aveva però subito 4 gol, mentre l’Atletico ne aveva segnati due al Leverkusen…

La Juve, in questo campionato, e’ cresciuta molto, in particolare per quanto riguarda la propria personalità. Però non dovrà assolutamente sottovalutare il Monaco di Jardim, anche se sulla carta e’ inferiore, per poter sfruttare al meglio questo sorteggio. Il derby spagnolo invece,  ha dimostrato negli ultimi anni che non ci sono favoriti: l’Atletico di Simeone e’ una squadra molto scorbutica e ostica un pò per tutti. Ma Ancellotti lo sa ed è un allenatore di grande esperienza, non darà nulla per scontato e non commetterà, spero, l’errore di sottovalutare gli avversari.

2-      Nella seconda giornata, il Bayern affronterà fuori casa il Porto. Entrambi, nell’ultima di coppa, hanno dimostrato sul campo la propria forza e determinazione, segnando rispettivamente 7 e 4 gol allo Shakhtar e al Basilea. Vedremo anche in questa occasione molte reti o sarà un incontro equilibrato ma privo di grandi “emozioni”? Il Barcellona, capolista della Liga, affronta invece il Paris SG fuori casa. I francesi sono passati per il rotto della cuffia contro il Chelsea, un risultato già scritto?

In questo sorteggio Vedo favorito il Bayern. È una squadra corazzata, costruita per vincere e quando giochi contro una squadra cosi tutto può succedere. Tuttavia anche il Porto non va assolutamente sottovalutato. A questo punto della competizione, restano in campo solo squadre di un certo livello e con condizioni fisiche e mentali quasi ottimali. Nell’altro quarto di finale tra Barcellona e Paris SG invece vedo una partita molto equilibrata, sono due squadre molto attrezzate, nonostante la non eccezionale prestazione del Paris SG fin qui. Credo proprio che verrà fuori una bella partita.

3-      Forte presenza di squadre spagnole, con tre formazioni schierate, una sola italiana e una tedesca, due francesi e una portoghese… totalmente assenti le inglesi. Potrebbe essere una piccola anticipazione di quello che vedremo ai prossimi Europei?

In Spagna in questi anni si è lavorato molto bene, investendo soprattutoo nei settori giovanili. Questo secondo me può aver fatto la differenza.

4-      Anche l’Europa League è approdata ai quarti di finale, ma con due Italiane ancora in corsa, il Napoli e la Fiorentina, che dovranno affrontare, entrambe fuori casa, Wolfsburg e Dynamo Kiev. I tedeschi hanno appena eliminato l’Inter  mentre gli Ucraini hanno dato prova di forza contro l’Everton. Come vedi i due incontri?

Il Napoli e la Fiorentina dovranno fare, entrambe, una partita perfetta se vorranno superare questo turno. Gli avversari sono temibili, soprattutto i tedeschi del Wolfsburg, e bisogna scendere in campo con grinta e tanta determinazione… staremo a vedere.

5-      Si sono giocate venerdì le due semifinali della Youth Cup tra Anderlecht – Shakhtar Donetsk e Roma – Chelsea… senza soffermarci troppo sui risultati, cosa ne pensi delle quattro formazioni, e in particolari di quella giallorossa? Tra di loro si nascondono i campioni di domani? Per la Roma era in campo anche tuo figlio Lorenzo, che effetto fa? Gioca in quello che era anche il tuo ruolo… tendi a dargli molti consigli o lo lasci fare?

La Youth League è una competizione molto interessante soprattutto per quanto riguarda la crescita dei giovani. L’unica squadra Italiana è la Roma, una squadra di ottimo valore con giovani molto interessanti… in più ci gioca mio figlio Lorenzo, quindi per  me l’interesse è maggiore. Il Chelsea era la squadra favorita e purtroppo doveva giocare proprio con la Roma… la partita ha dato ragione ai pronostici, ma la nostra formazione ha comunque dato prova delle proprie capacità, pur senza brillare. Purtroppo, o per fortuna, quando si arriva a giocare questo tipo di competizioni e se si vuole arrivare fino in fondo, c’è il rischio di incontrare queste squadre super attrezzate. Lorenzo è un esterno, più offensivo di quanto non fossi io… Ovviamente in casa parliamo di calcio, ma non troppo e non solo. Solitamente mio figlio ed io analizziamo insieme le partite, ma a me piace molto ascoltare quello che lui dice e pensa delle sue prestazioni, più che non esprimere il mio giudizio.