Stasera a Praga la sfida che assegna il titolo, con le squadre che si ritrovano dopo l’1-1 costato l’eliminazione all’Italia. Portoghesi grandi favoriti dopo la cinquina ai tedeschi, gli svedesi ci credono
Portogallo-Svezia, ancora voi. A meno di una settimana dall’1-1 costato l’eliminazione all’Italia, le squadre di Rui Jorge ed Ericson si ritrovano a Praga nella partita che vale l‘Europeo Under 21. Una finale che entrambe hanno conquistato con una goleada: gli svedesi con il 4-1 nel derby con la Danimarca, i portoghesi con il pesantissimo 5-0 inflitto alla Germania super favorita. Un risultato che nessuno si aspettava e che ora proietta la squadra di Rui Jorge come la grande favorita per il titolo.
I bookies di Planetwin365 sono molto netti nelle quote: 1,77 per il successo del Portogallo, 4,75 per quello della Svezia, con partita povera di gol, visto che l’under è a 1,65. Un pronostico che la Svezia proverà a sovvertire con le armi che fin qui ne hanno fatto la squadra rivelazione del torneo: compattezza, contropiede e i gol degli outsider. La squadra di Ericson ha la percentuale media di possesso palla più bassa del torneo (43%), il che fa pensare che la partita la farà il Portogallo, che invece è la squadra che ha completato il maggior numero di passaggi. Ancora Baffo in dubbio fra gli svedesi per via di un problema alla spalla, per il resto tutti confermati. “Loro hanno battuto 5-0 la Germania, è normale che siano favoriti – ha detto il ct – Noi lavoriamo insieme per restringere gli spazi, finora ci siamo riusciti bene”.
Dopo il botto con la Germania, il Portogallo non può più nascondersi. La stella Bernardo Silva ha trascinato la squadra a una finale che in pochi avrebbero pronosticato e stasera proverà a completare l’opera. Ci sarà ancora il giocatore del Monaco dietro alla coppia d’attacco formata da Ricardo e Cavaleiro, mentre Rui Jorge scioglierà solo all’ultimo momento il dubbio Tiago Ilori, alle prese con un infortunio alla coscia. “Stiamo molto bene – ha ammesso il ct – Ora non resta che giocarcela”. Di certo sarà tutta un’altra storia rispetto alla sfida di mercoledì scorso, quando le due squadre giocarono a non farsi male dopo aver saputo che l’Italia era in vantaggio con l’Inghilterra: un pareggio avrebbe qualificato entrambe e pareggio è stato, con tanto di botta e risposta (biscottato?) nei 5′ finali.
