Azzurrini in campo stasera a Olomouc contro l’Inghilterra: la vittoria è l’unico risultato a disposizione, ma potrebbe non bastare. Il Portogallo capolista contro la Svezia
C’è tutto lo stato maggiore azzurro a Olomouc, perché la sfida che attende stasera l’Italia è di quelle che decideranno il futuro di molti. Contro l’Inghilterra – affrontata e battuta già nella precedente edizione dell’Europeo – una vittoria potrebbe non bastare a garantire agli azzurrini il passaggio del turno, eppure è l’unico risultato a disposizione. Il resto lo faranno le notizie provenienti da Uherské Hradište, dove si affrontano Portogallo e Svezia.
L’atmosfera nel ritiro dell’Italia non è certo delle migliori, specie dopo il deludente 0-0 contro i portoghesi arrivato al termine di una gara che sul piano del gioco ha fatto registrare un sensibile passo avanti della squadra di Di Biagio. “La presenza delle alte cariche della Figc è uno stimolo per tutti”, ha detto il ct, che sa di giocarsi il futuro in 90′.
Possibile qualche cambio di formazione rispetto all’undici di partenza contro il Portogallo, in particolare in attacco: “Berardi non sta bene – ha ammesso Di Biagio – è molto stanco, ma giocherà ugualmente”. A centrocampo potrebbe rientrare dal primo minuto Viviani (nonostante la buona prova di Crisetig contro i portoghesi), mentre in difesa dovrebbero essere confermati sia Romagnoli al centro sia Biraghi a sinistra. Sicuro del suo posto è il portiere (e capitano in assenza di Bianchetti) Francesco Bardi, che due anni fa proprio contro gli inglesi salvò il risultato con una strepitosa parata su calcio di punizione all’ultimo minuto, che valeva quando un gol.
L’Inghilterra sembra essersi scrollata di dosso qualche bruma con il successo contro la Svezia, ma il più atteso di tutti, il vice capocannoniere della Premier Harry Kane, è ancora a secco: “Dobbiamo essere più bravi a servirlo” lo ha giustificato il ct Southgate, che si prepara a varare qualche cambio in formazione, con il rientro di John Stones al centro della difesa.
L’Inghilterra si qualifica con una vittoria o con un pareggio, a patto che la Svezia non batta il Portogallo nell’altra sfida. In caso di sconfitta contro l’Italia, gli inglesi verrebbero eliminati. L’Italia si qualifica solo se batte l’Inghilterra e la Svezia perde contro il Portogallo. A prescindere dal risultato di oggi, gli azzurrini non possono accedere allo spareggio olimpico.
I bookies di Planetwin365 lasciano le quote alte e leggermente favorevoli all’Inghilterra: 2,50 per il successo inglese, 2,72 per l’Italia.
Nell’altra sfida, il Portogallo ha il destino nelle sue mani: si qualifica con una vittoria o un pareggio e potrebbe riuscirci anche in caso di sconfitta, a patto che l’Inghilterra pareggi con l’Italia. Se perde e gli azzurrini battono l’Inghilterra sarà la differenza reti a stabilire chi si qualificherà tra Italia e Portogallo, dal momento che lo scontro diretto si è chiuso in parità. Se il Portogallo perde e l’Inghilterra vince, Bernardo Silva e compagni verranno eliminati, ma accederanno allo spareggio olimpico. La Svezia invece si qualifica con una vittoria o con un pareggio, a patto che l’Italia batta l’Inghilterra nell’altra sfida. In caso di sconfitta e di successo inglese, gli scandinavi accederanno allo spareggio olimpico.
Il ct portoghese Rui Jorge prepara qualche cambio, magari con l’inserimento dal primo minuto del centravanti del Porto Gonçalo Paciencia.
Planetwin365 dice Portogallo e paga l’1 a 1,84 contro il 4,22 della Svezia.
