Europa League, Sampdoria a Novi Sad: ma servono 5 gol per passare il turno
Dalla gara di stasera con il Vojvodina dipende il futuro di Zenga, contestatissimo dopo lo 0-4 dell’andata
Per ribaltare il risultato dell’andata – uno 0-4 che i tifosi della Sampdoria faticano ancora a digerire – servirebbe un vero miracolo. Ma stasera alle 21 i blucerchiati, impegnati al Karadjordje di Novi Sad contro il Vojvodina per il terzo turno di Europa League, dovranno almeno provarci.
Walter Zenga, già messo in discussione, vuole un riscatto: non dovesse arrivare la qualificazione (servono 5 gol di scarto, fuori casa), il tecnico chiede almeno una prova di cuore e carattere. Ferrero ha difeso il suo tecnico (“Giù le mani da Zenga”), ma il tracollo dell’andata ha messo a rischio il suo futuro: Montella e Delneri, nei giorni scorsi, sono stati spesso nominati…
Per quanto riguarda la formazione, Zenga cambia modulo e torna al 4-3-1-2. In difesa Silvestre sarà affiancato da Coda (Palombo verso l’esclusione, ma c’è anche Zukanovic), con Cassani sulla sinistra e Wszolek a destra; Soriano trequartista, Krsticic a centrocampo, confermati Fernando, Edgar Barreto, in attacco ci saranno Muriel ed Eder. Assenti De Silvestri, Correa, Moisander e Perreira.