F1: Gp Austria, Vettel e Ferrari davanti a tutti dopo le libere del venerdì
Il tedesco precede la Mercedes di Rosberg e l’altra rossa di Raikkonen, quinto Hamilton
C’è la Ferrari del tedesco Sebastian Vettel davanti a tutti dopo le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio d’Austria, ottava prova del Mondiale di Formula 1 disputata sul Red Bull Ring di Spielberg (in Stiria). Giornata che era iniziata malissimo per il pilota del Cavallino, visto che un problema meccanico lo aveva costretto a interrompere la prima sessione dopo appena una ventina di minuti. Nella seconda, poi, Vettel ha fatto segnare il miglior tempo assoluto di giornata in 1’09″600, appena 11 millesimi più veloce della Mercedes del connazionale Nico Rosberg.
Con il terzo tempo a 0″260 ha quindi chiuso il finlandese Kimi Raikkonen con l’altra rossa, seguito dalla Renault del venezuelano Pastor Maldonado e dall’altra Mercedes dell’inglese Lewis Hamilton, campione del mondo in carica, leader della classifica iridata e reduce dalla vittoria in Canada di due settimane fa (la quarta stagionale), quinto a 0″537. Sesto a 0″560 ha quindi chiuso l’altro tedesco Nico Hulkenberg con la Force India, settimo a 0″667 il francese Romain Grosjean con l’altra Lotus, seguito dal rookie olandese Max Verstappen (Toro Rosso), dal brasiliano Felipe Nasr (Sauber) e dall’altra Toro Rosso dell’altro rookie, lo spagnolo Carlos Sainz, undicesimo a 1″031.
Giornata decisamente negativa per i padroni di casa della Red Bull: il russo Daniil Kvyat ha chiuso dodicesimo a 1″086, l’australiano Daniel Ricciardo diciassettesimo a 2″076. Ricciardo che oltre tutto dovrà scontare una penalizzazione di 10 posizioni sulla griglia di partenza per avere utilzzato il suo quinto motore Renault a disposizione in stagione. Addirittura 20 invece le posizioni di penalizzazione inflitte allo spagnolo Fernando Alonso: la sua McLaren-Honda, oltre ad essere già arrivato a quota 5 motori, ha dovuto sostituire anche power unit ed Ers. Ovviamente Alonso, sedicesimo a 1″917 nella seconda sessione di libere, non sarà in grado di pagare per intero la penalizzazione sulla griglia, quindi dovrà scontarne una parte in gara (in termini di secondi o di drive-through). Indietro, come accade di solito al venerdì, anche le due Williams, con il finlandese Valtteri Bottas quattordicesimo a 1″146 e il brasiliano Felipe Massa quindicesimo a 1″411.
Domani mattina alle 11 è in programma la terza e ultima sessione di libere, mentre dalle 14 scatteranno le qualifiche. Hamilton ha già conquistato la pole position per 6 volte in stagione, mancandola solo in Spagna, quando fu battuto da Rosberg. E prima fila quasi sempre monopolizzata dalle Mercedes: solo Vettel per due volte (secondo in Malesia e in Bahrain) è riuscito a infilarsi fra le due frecce d’argento.
In classifica iridata, come detto, comanda Hamilton con 151 punti, a +17 su Rosberg, con Vettel terzo a quota 108. Raikkonen è quarto con 72 punti, seguito da Bottas (57), Massa (47), Ricciardo (35) e Kvyat (19). La classifica costruttori è ovviamente guidata dalla Mercedes con 285 punti, davanti a Ferrari (180), Williams (104), Red Bull (54) e Lotus (23).
Sulla lavagna di PlanetWin365 il primo favorito per la pole è Hamilton, bancato a 1.55 e seguito in quota da Rosberg (2.80) e Vettel (5.25), con gli altri lontanissimi, a cominciare da Raikkonen (16.00) e Bottas (46.00).