Ieri nelle libere dominio Mercedes, alle loro spalle le rosse di Raikkonen e Vettel

Lewis Hamilton insegue la quarta pole consecutiva, Nico Rosberg la prima stagionale. Potrebbe risolversi in un duello tutto in casa Mercedes, e non sarebbe certo una novità, la lotta per la pole position questa sera nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio del Bahrain, quarta prova del Mondiale di Formula 1 disputata sul circuito di Sakhir. Ieri, infatti, dopo le prime due sessioni di prove libere, il tedesco e l’inglese hanno rifilato mezzo secondo alle due Ferrari, che invece nella prima sessione avevano piazzato il finlandese Kimi Raikkonen e il tedesco Sebastian Vettel davanti a tutti.

Il miglior tempo assoluto di giornata lo ha quindi fatto segnare nella seconda sessione Rosberg in 1’34″647, più veloce di Hamilton, campione del mondo in carica e leader della classifica iridata, autore della pole position nelle prime tre gare della stagione e reduce dal successo in Cina, per 115 millesimi di secondo. A mezzo secondo da Rosberg ha quindi chiuso Raikkonen (1’35″174), seguito a sua volta a 0″103 da Vettel, reduce dal terzo posto di Shanghai. Tutto è andato quindi secondo il copione che, più o meno, sta andando in scena dalla prima gara in Australia. E anche alle spalle della rossa, vicinissima, c’è sempre una Williams, stavolta quella del finlandese Valtteri Bottas (quinto ad appena 3 millesimi da Vettel), mentre il suo compagno di squadra, il brasiliano Felipe Massa, ha chiuso decimo (1’35″884).

Con il sesto tempo ha quindi chiuso l’australiano Daniel Ricciardo con la Red Bull (1’35″449), seguito dal venezuelano Pastor Maldonado con la Lotus (1’35″474) e dal rookie brasiliano Felipe Nasr con la Sauber (1’35″793), con il russo Daniil Kvyat con l’altra Red Bull nono (1’35″883). Dopo qualche progresso visto in Cina, che non ne aveva comunque impedito l’eliminazione nel Q1 delle qualifiche ufficiali, altro piccolo segnale incoraggiante dalla McLaren-Honda, che era riuscita a portare domenica scorsa entrambe le monoposto al traguardo e che oggi è dodicesima con lo spagnolo Fernando Alonso (1’36″191), che paga appena 3 centesimi alla Sauber dello svedese Marcus Ericsson, mentre il suo compagno di squadra, l’inglese Jenson Button, che nella prima sessione non era potuto scendere in pista, ha chiuso solo diciannovesimo (1’39″209).

In testa alla classifica iridata, come detto, c’è Hamilton con 68 punti, a +13 su Vettel e a +17 su Rosberg, seguiti da Massa (30), Raikkonen (24), Bottas (18) e Nasr (14). Mercedes che guida la classifica costruttori con 119 punti, davanti a Ferrari (79) e Williams (48).

Questo pomeriggio si torna in pista per la terza e ultima sessione di prove libere (alle 14 italiane), mentre alle 17 scatteranno le qualifiche ufficiali. Domani, infine, allo stesso orario il via alla gara.

Sulla lavagna di PlanetWin365, il primo favorito per la pole è Hamilton, bancato a 1.45, contro il 2.75, con le Ferrari lontane (Vettel a 16.00 e Raikkonen a 19.00) e le Williams lontanissime (Massa e Bottas a 101.00).