Dopo la delusione in Ungheria le frecce d’argento in prima fila, Vettel parte nono, Raikkonen quattordicesimo
Ci sarà l’inglese Lewis Hamilton con la Mercedes in pole position questo pomeriggio al via (ore 14) del Gran Premio del Belgio, undicesima prova del Mondiale di Formula 1, che riprende dopo tre settimane di pausa. Decima pole stagionale (l’ha mancata solo in Spagna) per il campione del mondo in carica e leader della classifica iridata, che ieri nel decisivo Q3 delle qualifiche ufficiali ha girato in 1’47″197 e preceduto di 0″458 il compagno di squadra, il tedesco Nico Rosberg.
Pieno riscatto quindi per le frecce d’argento, reduci dal disastroso Gran Premio d’Unghieria, dove per la prima volta in stagione (8 vittorie su 10 il totale) avevano mancato il podio (chiudendo al sesto posto con Hamilton e al nono con Rosberg). Mercedes che occuperà interamente la prima fila della griglia di partenza per la settima gara di fila e per la nona volta in stagione.
Il dominio assoluto delle Mercedes è testimoniato dall’abissale distacco rifilato al terzo, il finlandese Valtteri Bottas della Williams, finito a 1″340 da Hamilton. Quarto a 1″264 il francese Romain Grosjean con la Lotus, quinto a 1″4102 il messicano Sergio Perez con la Force India, sesto a 1″442 l’australiano Daniel Ricciardo con la Red Bull, settimo a 1″488 il brasiliano Felipe Massa con l’altra Williams, ottavo a 1″557 il venezuelano Pastor Maldonado con l’altra Lotus. Sabato nero per la Ferrari: il tedesco Sebastian Vettel, reduce dal trionfo di Budapest (la sua seconda vittoria stagionale, ha chiuso solo nono a 1″628, mentre è andata decisamente peggio al finlandese Kimi Raikkonen, reduce dal rinnovo di contratto (sarà in rosso anche nel 2016), piantato in asso dal suo motore proprio all’inizio del Q2 (partirà quattordicesimo o ancora più dietro se sarà costretto a sostituire qualche elemento della power unit). Decimo a 2″574 ha quindi chiuso lo spagnolo Carlos Sainz con la Toro Rosso.
Q2 che ha visto altre eliminazioni eccellenti, come quelle del tedesco Nico Hulkenberg (Force India), del russo Danill Kvyat (Red Bull), undicesimo e dodicesimo, ma anche quella dell’olandese Max Verstappen con l’altra Toro Rosso, anche lui a rischio penalizzazione per un problema tecnico.
In classifica iridata, come detto, comanda Hamilton con 202 punti, con Rosberg a -21. Vettel è terzo a quota 160, seguito da Bottas (77), Raikkonen (76), Massa (74), Ricciardo (51) e Kvyat (45). La classifica costruttori è ovviamente guidata dalla Mercedes con 383 punti, davanti a Ferrari (236), Williams (151), Red Bull (96), Force India (39), Lotus (35), Toro Rosso (31) e Sauber (22).
Sulla lavagna di PlanetWin365, il primo favorito per la vittoria domani è quindi Hamilton, bancato a 1.45 e seguito in quota da Rosberg a 3.75, da Bottas a 12.00, da Ricciardo e Vettel, entrambi a 26.00.