L’inglese della Mercedes precede la rossa del tedesco, che però accusa un problema di elettronica

E’ stato l’inglese bicampione del mondo in carica Lewis Hamilton con la Mercedes il pilota più veloce dopo le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Russia, quarta prova del Mondiale di Formula 1 disputata sul circuito di Sochi, la prima in Europa dopo l’inizio di stagione in oriente.

Hamilton, reduce dal settimo posto colto nel problematico weekend in Cina, ha ottenuto il miglior tempo di giornata girando nella seconda sessione in 1’37″583. Alle sue spalle a 0″652 ha chiuso il tedesco Sebastian Vettel con la Ferrari (secondo a Shanghai), che però ha dovuto interrompere la sessione dopo appena mezz’ora per un problema di elettronica. Terzo a 0″867 ha quindi chiuso il tedesco Nico Rosberg con l’altra Mercedes, reduce dalle tre vittorie consecutive messe insieme tra Australia, Bahrein e Cina, che aveva invece dominato la prima sessione. Quarto a 1″210 il finlandese Kimi Raikkonen con l’altra Ferrari.

Quinto tempo a 1″501 poi per la Red Bull dell’australiano Daniel Ricciardo, seguito dal finlandese Valtteri Bottas (Williams), dal russo Daniil Kvyat con l’altra Red Bull, terzo due settimane fa in Cina, dall’inglese Jenson Button (McLaren), dal brasiliano Felipe Massa (Williams) e dallo spagnolo Fernando Alonso (McLaren), decimo a 1″817. McLaren che però a dispetto del buon comportamento mostrato sin qui al venerdì e al sabato (Alonso, che ha saltato la gara di Sakhir per infortunio, due volte undicesimo in griglia, Button due volte dodicesimo e una volta quattordicesimo) deve ancora conquistare i suoi primi punti iridati.

Alle spalle di Alonso si sono poi piazzate una dietro l’altra le Toro Tosso con lo spagnolo Carlos Sainz e l’olandese Max Verstappen e le Force India con il tedesco Nico Hulkenberg e il messicano Sergio Perez, quattordicesimo a 2″284. Quindicesimo a 2″610 il danese Kevin Magnussen con la Renault, seguito dalle due Haas del francese Romain Grosjean e del messicano Esteban Gutierrez, diciassettesimo a 2″925.

In Russia il fuso orario è un’ora avanti rispetto all’Italia, dove saranno le 15 quando domani andranno in scena le qualifiche ufficiali. In Australia e Bahrein la prima fila della griglia di partenza è stata monopolizzata dalle Mercedes, con altrettante pole position di Hamilton, mentre in Cina a partire davanti a tutti è stato Rosberg (con l’inglese ultimo in griglia per un guaio meccanico accusato nella prima manche delle qualifiche). Solo Ricciardo, secondo due settimane fa, è riuscito a mettere in prima fila una monoposto che non fosse una freccia d’argento. Sempre in seconda fila invece le Ferrari: con Vettel terzo in Australia e Bahrein e quarto in Cina e Raikkonen due volte quarto e terzo a Shanghai.

In testa alla classifica iridata, come detto, c’è ovviamente Rosberg con 75 punti, seguito da Hamilton (39), Ricciardo (36), Vettel (33), Raikkonen (28), Massa (22), Kvyat (21), Grosjean (18) e Verstappen (13). La Mercedes guida la classifica costruttori con 114 punti, davanti a Ferrari (61), Red Bull (57), Williams (29), all’esordiente scuderia statunitense Haas (18) e Toro Rossi (17).

Sulla lavagna di planetwin365, il primo favorito per la pole position di domani è Hamilton, bancato a 1.95 e seguito in quota da Rosberg (a 2.05), Vettel (a 8.00) e Raikkonen (a 23.00).