L’inglese della Mercedes ha già vinto 4 volte a Budapest, in prima fila Rosberg, Vettel terzo con la Ferrari, Raikkonen quinto
Ci sarà l’inglese Lewis Hamilton della Mercedes sulla prima casella della griglia di partenza questo pomeriggio al via del Gran Premio d’Ungheria, decima prova del Mondiale di Formula 1 disputata sul circuito dell’Hungaroring di Budapest.
Il campione del mondo in carica e leader della classifica iridata, reduce della vittoria di Silverstone (dove aveva messo assieme pole, vittoria e giro veloce), dopo avere dominato le tre sessioni di prove libere, ha esteso il suo dominio anche nelle tre manche delle qualifiche e conquistato la nona pole position stagionale girando con il tempo di 1’22″020 nel decisivo Q3, precedendo di 0″575 il compagno di squadra, il tedesco Nico Rosberg.
Sesta prima fila tutta Mercedes consecutiva, l’ottava in stagione: le frecce d’argento hanno fallito la doppietta in qualifica solo in Cina e in Malesia, quando in mezzo alle due frecce d’argento si piazzò la Ferrari del tedesco Sebastian Vettel. Proprio Vettel che ieri ha chiuso terzo a 0″719, davanti alla Red Bull dell’australiano Daniel Ricciardo e all’altra rossa del finlandese Kimi Raikkonen. Sesto (in 1’23″22) ha quindi chiuso l’altro finlandese Valtteri Bottas con la Williams, seguito dall’altra Red Bull del russo Daniil Kvyat e dall’altra Williams del brasiliano Felipe Massa. La quinta fila della griglia di partenza sarà occupata dall’olandese Max Verstappen con la Toro Rosso (nono in 1’23″679) e dal francese Romain Grosjean con la Lotus (decimo in 1’24″181).
Sembrava assai promettente il weekend delle McLaren-Honda, almeno fino al Q2, quando lo spagnolo Fernando Alonso, venerdì ottavo nelle libere, dopo avere facilmente superato la tagliola del Q1, è stato costretto a parcheggiare la sua monoposto nelle primissime fasi della seconda manche: il tentativo di riportarla nel box a spinta non è stato ovviamente perdonato e le qualifiche del due volte iridato sono finite lì. Nel Q1, a causa di un problema all’Ers, era invece già stato eliminato l’inglese Jenson Button.
In classifica iridata, come detto, comanda Hamilton con 194 punti, con Rosberg a -17. Vettel è terzo a quota 135, seguito da Bottas (77), Raikkonen (76), Massa (74), Ricciardo (36) e Kvyat (27). La classifica costruttori è ovviamente guidata dalla Mercedes con 373 punti, davanti a Ferrari (211), Williams (151), Red Bull (63), Force India (39), Lotus (29) e Sauber (21).
Domani alle 14 il via alla gara, con Hamilton che insegue il quinto successo personale a Budapest: l’inglese al momento con 4 vittorie condivide il record su questa pista con Michael Schumacher. Mercedes che delle 9 precedenti gare ne ha vinte 8, mancando il successo solo al Gp di Malesia a Sepang, vinto da Vettel. Curiosamente il tedesco non è mai riuscito a vincere a Budapest, nemmeno dello straordinario quadriennio iridato (2010-2013).
Sulla lavagna di PlanetWin365, il primo favorito per la vittoria di oggi è ovviamente Hamilton, bancato a 1.26 e seguito in quota da Rosberg (bancato a 4.05), Vettel (a 19.00), Ricciardo (a 36.00) e Raikkonen (a 41.00).